Vicenda pressioni dimissioni di Catiuscia Marini,  gip archivia

L'avvocato Pepe: "La sede deputata all'accertamento dei fatti è quella dibattimentale"

Nessuna minaccia per dimissioni di Catiuscia Marini,  gip archivia
raffaele cantone

Vicenda pressioni dimissioni di Catiuscia Marini,  gip archivia

Vicenda pressioni dimissioni – Dopo uno scandalo che coinvolse la politica umbra nell’aprile 2019, l’ex presidente della Regione, Catiuscia Marini, aveva sostenuto di essere stata costretta a dimettersi a causa di pressioni e minacce da parte di esponenti del Partito Democratico (PD). Tuttavia, le accuse di “violenza privata” nei suoi confronti sono state archiviate di recente dalla Procura di Perugia.

L’inchiesta aveva coinvolto due esponenti di spicco del PD ed era stata aperta dopo le dichiarazioni di Marini riguardo alle pressioni subite. Tuttavia, dopo una richiesta di archiviazione avanzata dalla stessa Procura, il giudice istruttore ha accolto l’istanza, ritenendo che non fossero necessari ulteriori approfondimenti.

Secondo il procuratore Raffaele Cantone, come racconta oggi Francesca Marruco sul Corriere dell’Umbria, gli esiti delle indagini “confermavano che nei confronti di Marini vennero fatte pressioni motivate solo da argomenti politici e non fornivano alcun elemento di riscontro, smentendo l’ipotesi di minacce esplicite o larvate.”

Marini aveva inizialmente parlato di pressioni e ingerenze da parte del PD, sostenendo che le avevano fatto intendere il rischio di un possibile arresto e che erano in possesso di informazioni riservate sull’indagine in corso, relative ai concorsi truccati al Santa Maria della Misericordia.

Ora, con l’archiviazione delle accuse, l’avvocato della ex presidente, Nicola Pepe, ha dichiarato: “Per quanto ci riguarda, la sede deputata all’accertamento dei fatti è quella dibattimentale, e confidiamo che la verità emergerà al più presto.”

L’udienza del processo concorsopoli, in programma, potrebbe gettare ulteriore luce sulle dimissioni di Marini. Testimoni della difesa saranno chiamati a rispondere a domande anche sulle dimissioni, e la ex presidente ha dichiarato che ci saranno altri momenti in cui potrà chiarire le circostanze delle pressioni subite.

L’archiviazione delle accuse ha aperto nuove prospettive nel caso della ex presidente e potrebbe portare alla luce ulteriori dettagli sulla vicenda.

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