Leggo critica nei miei riguardi, botta e risposta tra Ricci e Spagnoli
Leggo una Critica, nei Miei Riguardi, in Relazione alle Elezioni in Umbria. Arriva da Pesona che Stimo, Quindi Prendo “Solo Atto” Ricordando che la Decisione di Candidarmi alla Presidenza, con Sole Tre Liste Civiche, Risale al “Lontano” Gennaio 2018.
Come noto, da tempo, evito accuratamente ogni tipo di “polemica politica” e, forse per l’età che “avanza”, mi occupo solo di costruire proponendo, per quanto mi è possibile, in generale e anche nelle attività politiche.
Non possono che citare, ancora una volta, che la decisione di ricandidarmi alla presidenza della Giunta Regionale dell’Umbria, con “sole liste civiche”, risale all’ormai lontano gennaio 2018 ben prima delle attuali “tattiche, strategie e alchimie politiche” che osservo ogni giorno e che variano in continuazione.
Per quanto attiene ad altre valutazioni, che ho letto nel pomeriggio nei miei riguardi (peraltro arrivare da persona che stimo e apprezzo), lascerei il giudizio sulla mia “reputazione” alle persone che mi conoscono e sanno valutare quanto sono riuscito a fare in questi anni (con i tanti limiti ed errori).
Mantenere questa linea “solo civica” è un atto di “coerenza, libertà e rispetto” verso i tanti (a partire dai 60 candidati che hanno già accettato di presentarsi nelle tre liste) che in questi anni ci hanno seguito e le proposte (oltre 500) che abbiamo illustrato durante i 30 incontri partecipativi, tematici e di formazione, regionali (200 persone ad evento).
Osservando che il 63% degli umbri (secondo un recente sondaggio) ripone una buona fiducia su di me, e le liste, alle prossime elezioni regionali. Questo ci incoraggia anche perché stiamo tentato di parlare dell’Umbria e non di politica nazionale che “poco si concilia” con le elezioni regionali. I cittadini votano ormai le persone ben oltre gli “schemi politici” che, ormai, non esistono più.
Claudio Ricci.
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