Inserire laboratorio emodinamica nel Piano Sanitario Regionale

Inserire laboratorio emodinamica nel Piano Sanitario Regionale

Inserire laboratorio emodinamica – Il laboratorio di emodinamica di Orvieto è al centro di una mozione presentata dal Partito Democratico (PD) e dal Movimento 5 Stelle (M5S) con l’obiettivo di inserirlo immediatamente nel nuovo Piano Sanitario Regionale. Questo importante intervento rappresenta un investimento a lungo termine per la salute dei cittadini umbri, migliorando le condizioni di vita e il benessere generale della comunità di Orvieto.

Cure tempestive per patologie cardiovascolari

I consiglieri regionali Thomas De Luca del M5S e Fabio Paparelli del PD hanno sottolineato l’importanza di una struttura medica che possa intervenire tempestivamente su diagnosi e trattamenti di patologie cardiovascolari tempo-dipendenti, come infarti, aneurismi e malattie coronariche. La presenza di un laboratorio di emodinamica consentirebbe l’accesso a procedure diagnostiche e terapeutiche avanzate, garantendo cure tempestive e riducendo il rischio di complicazioni, salvando così vite umane.

Un progetto già previsto ma ancora da realizzare

La delibera del consiglio regionale n.29 del 26 maggio 2020 aveva già previsto l’inserimento di una struttura di emodinamica e cardiologia interventistica presso l’ospedale di Orvieto, con l’obiettivo di sviluppare le potenzialità del presidio e rispondere alle nuove esigenze di tutela della salute del territorio circostante. Tuttavia, ad oggi, il progetto deve ancora essere concretizzato, e la mozione presentata da PD e M5S mira a garantire che il laboratorio di emodinamica venga effettivamente incluso nel Piano Sanitario Regionale.

Un passo verso un futuro più efficiente e sicuro

La mozione, supportata anche dalla presa di posizione unanime del consiglio comunale di Orvieto e dell’assemblea legislativa regionale, conferma la necessità di un intervento tempestivo per soddisfare le esigenze mediche della popolazione. Inoltre, l’investimento nel potenziamento della struttura medica potrebbe attrarre professionisti altamente qualificati, migliorando la reputazione dell’ospedale di Orvieto nel centro Italia.

Benefici per i cittadini e la comunità

Il laboratorio di emodinamica consentirebbe di ridurre i trasferimenti dei pazienti verso altre strutture mediche, diminuendo i costi per le famiglie e i disagi per i malati. L’ospedale di Orvieto potrà tornare ad essere una struttura sanitaria competitiva, in grado di attrarre professionisti medici altamente qualificati e migliorando la reputazione dell’ospedale nel centro Italia.

Un appello per una presa di responsabilità condivisa

I consiglieri Thomas De Luca e Fabio Paparelli hanno sottolineato l’importanza di un’azione concreta per rispondere alle esigenze della comunità orvietana e delle regioni circostanti, tra cui l’alto Lazio e l’area sud-est dell’Amiata. La mozione rappresenta un passo significativo per garantire cure tempestive e adeguate a tutti i cittadini, riducendo i disagi e garantendo un accesso efficiente alle strutture mediche necessarie.

Investire nella salute: un obiettivo comune

L’inclusione del laboratorio di emodinamica nel Piano Sanitario Regionale è un obiettivo comune per il PD e il M5S, che mirano a promuovere il benessere e la sicurezza dei cittadini umbri. L’investimento nella salute è una priorità che deve essere sostenuta a livello politico e istituzionale per garantire una migliore qualità della vita per tutti.

Conclusioni

La mozione presentata da PD e M5S rappresenta un passo importante verso un futuro in cui le cure cardiovascolari a Orvieto saranno tempestive ed efficienti, garantendo una maggiore tutela della salute dei cittadini umbri. L’investimento nel laboratorio di emodinamica non solo ridurrà le attese, ma contribuirà anche a salvare vite umane, migliorando la qualità complessiva dell’assistenza sanitaria nella regione. L’appello per una presa di responsabilità condivisa per la salute dei cittadini è un messaggio che richiama l’importanza di un impegno comune per il benessere della comunità.