Il dibattito sui mezzi a motore nei sentieri dell’Umbria: l’interrogazione di Simona Meloni

Il dibattito sui mezzi a motore nei sentieri dell’Umbria: l’interrogazione di Simona Meloni

Simona Meloni, capogruppo del Partito Democratico nel Consiglio regionale dell’Umbria, ha sollevato una questione importante riguardo l’uso dei mezzi a motore nei sentieri della regione. Il 4 luglio 2024, Meloni ha presentato un’interrogazione per conoscere lo stato di attuazione dell’emendamento Puletti, approvato nel Bilancio 2024 – 2026.

L’emendamento Puletti ha modificato il Testo unico regionale per le foreste, introducendo un divieto di transito di mezzi a motore sui sentieri, a meno che non siano presenti specifiche tabelle. Queste tabelle dovrebbero essere installate dall’ente competente per territorio, in base alle indicazioni delle amministrazioni comunali. In particolare, sarà l’Agenzia forestale regionale (Afor) a provvedere.

Tuttavia, Meloni ha sottolineato come questo provvedimento contrasti con la vocazione dell’Umbria al turismo lento. Durante l’ultima edizione della Borsa internazionale del turismo di Milano, l’Umbria ha presentato un progetto sui ‘Cammini aperti’, di cui è Regione capofila insieme a Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. L’obiettivo dell’iniziativa era sostenere e incentivare il turismo sostenibile, in forte crescita.

Nonostante ciò, l’emendamento approvato in Consiglio regionale sembra andare in direzione opposta, consentendo di trasformare i sentieri dell’Umbria in strade percorribili da mezzi a motore. Meloni, a nome della minoranza, ha chiesto di riaprire un tavolo con le amministrazioni comunali e le associazioni per rivedere la normativa. Una mozione in tal senso è stata presentata a febbraio 2024, ma non è ancora stata discussa.

In conclusione, Meloni ha espresso preoccupazione per le possibili conseguenze negative di questa situazione per l’Umbria, il suo ambiente e la sua immagine. Ha sottolineato l’importanza di un approccio equilibrato che tenga conto sia della necessità di regolamentare l’uso dei mezzi a motore nei sentieri, sia dell’importanza di promuovere il turismo sostenibile.