Franco Zaffini, Fdi, sindaci usati come scudi umani nella emergenza

Franco Zaffini, Fdi, sindaci usati come scudi umani nella emergenza
Franco Zaffini

Franco Zaffini, Fdi, sindaci usati come scudi umani nella emergenza

«Idati pandemici e quelli economici legati alla emergenza trasmettono l’urgenza di azioni mirate e capaci di incidere. Fratelli d’Italia rivendica un profondo cambio di paradigma nella azione della Amministrazione regionale: impensabile rincorrere solo i problemi e ma serve da subito visione e programmazione per sostenere e a volte arginare l’operato di una azione amministrativa che viene avvertita come calata dall’alto, in molti casi, senza contatto con la realtà».

  • A scrivere è Franco Zaffini, coordinatore del partito di Giorgia Meloni per l’Umbria.

«Ultimo esempio i “progetti” trasmessi al Governo per il Recovery Fund – scrive ancora Zaffini – frutto della programmazione della sinistra e raccattati alla rinfusa nei cassetti degli assessorati».

il coordinatore, spinge affinché si organizzi una “gestione gestione collegiale con il coinvolgimento del consiglio regionale e dei partiti (che ricordiamo hanno vinto le elezioni), e mettendo intanto fine al ruolo esorbitante del capo di gabinetto”.

«Già’ nel prossimo futuro – aggiunge in questa apra critica ricolta alla gestione regionale – serve adottare strumenti di preventiva condivisione mettendo fine a questa “assenza delle politica” e mancanza di visione. Basta con le Intromissioni, spesso goffe e provinciali, nelle dinamiche interne dei Partiti e delle amministrazioni comunali».

  • Poi il senatore Franco Zaffini indirizza gli strali verso la gestione della sanità in questa epoca di pandemia da Coronavirus Covid-19.

«Anche, non certo ultima – annota -, la Gestione pandemica della Sanità è lasciata in emergenza quotidiana e in grave ritardo, Sindaci usati come scudi umani nella emergenza (come sta accadendo in questi giorni anche sulle scuole e spazi pubblici) e interi territori in comprensibile agitazione e in aperta polemica con le scelte sanitarie della emergenza attuate senza un progetto di comunicazione e condivisione: esempio sul ruolo ospedali di Spoleto, Pantalla e Terni».

  • Serve uno scatto di orgoglio

«Oggi l’Umbria è attesa ad uno scatto di orgoglio – aggiunge il Parlamentare – e FDI è consapevole della grande responsabilità ricevuta dai Cittadini. Appuntamenti che stanno alle porte come il Piano Sanitario e il Piano dei Rifiuti, che non possono essere affrontati con superficialità e arroganza, questa peraltro del tutto fuori luogo e fuori contesto».

  • Al di là delle dietrologie, più o meno note, ci vien fatto di chiederci, ma Zaffini cosa vorrebbe

«Va rinsaldata l’alleanza di coalizione – afferma in chiusura della lettera di fuoco -, alleanza che ha determinato una svolta attesa da anni ma che ancora non si è vista ed anzi appare oggi compromessa se non negata».

Abbiamo, invano dobbiamo dire, cercato di rintracciare altri esponenti di spicco di Fratelli d’Italia, Marco Squarta, aveva il telefono staccato, Eleonora Pace, come l’onorevole Emanuele Prisco, smartphone ha squillato a lungo, ma senza risposta. Ver o è che l’ora era quella che era e per di più di domenica….riproveremo domani e…

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