Ferdinandi ha allontanato centro, socialisti, riformisti e cattolici
di Nilo Arcudi
La candidata Ferdinandi, che forse si è risentita perché in un precedente post abbiamo civilmente segnalato che la sua candidatura ritenuta di estrema sinistra, ha allontanato dalla sua coalizione tutta l’area di centro, socialista, riformista e cattolico democratica (vedasi dimissioni da segretario del Pd di Sauro Cristofani, mancato sostegno per la prima volta nella storia di Perugia del Psi, di CiviciX di Fora, di Umbria in Movimento di Guasticchi, di Italia Viva etc…) ci dedica un altro Post….. al di là del merito dei post che ognuno valuterà, la grande, sostanziale e profonda differenza è che noi abbiamo accuratamente eliminato tutti i commenti inopportuni ed offensivi fatti contro di lei, al contrario il post della candidata Ferdinandi in coerenza con la più ortodossa tradizione “#comunista”, volutamente, consente di colpire “il nemico” non per le idee politiche, ma con commenti diffamatori ed offensivi sul piano personale, fatti da alcuni suoi sostenitori (odiatori seriali da tastiera), che alimentano, addirittura, pregiudizi razzisti in relazione alle mie origini calabresi, di cui ovviamente vado orgoglioso.
Questa è l’anima di Perugia che vuole tirare fuori la candidata? L’anima più becera, rancorosa e razzista….
Magari se invece di attaccare ogni giorno qualcuno parlasse di programmi, di Perugia e del suo futuro non sarebbe meglio…?
Il mare di Cariati (Cs), Calabria oggi….
Ma perchè c’è forse un Caldidato che parli seriamente di programmi concreti e realizzabili? Voglio ribadire che queste sono elezioni AMMINISTRATIVE e non politiche. Le recenti votazioni regionali in Sardegna penso siano un insegnamento (grazie al voto disgiunto) del quale i Candidati in primis, ma anche gli elettori, dovrebbero tener presente.
chi appoggia la Ferdinandi ben si conosce. lei magari sarà anche una brava persona, ma il substrato sempre quello è. comunque sia, chi si aspetta stravolgimenti nella gestione, ad esempio sulla viabilità, credo che rimarrà deluso. sono ormai decenni che le amministrazioni, tutte, sacrificano proprio le strade ( evidentemente troppo costose da mantenere) sull’ altare sacrificale di Bruxelles.
Non va dimenticato Sig. Mauritzio che le strade fanno parte di quei servizi pubblici che il Comune è tenuto ad offrire ai Cittadiuni. Cosa che nell’arco di ben 10 anni non è avvenuta.
L’importante per il Sindaco è avere un bilancio in attivo, tanto alle buche i Perugini sono ormai abituati ed eventualmente ci penseranno altri.