Ferdinandi: “Dedico questa vittoria a mia madre, abbiamo compiuto un miracolo”
Vittoria Ferdinandi dedico la mia – Le prime dichiarazioni di Vittoria Ferdinandi, neo-eletta sindaca di Perugia, l’aliena che con il 52,1% dei consensi ha riportato il centrosinistra al governo del capoluogo umbro
di Antonella Valoroso
“Abbiamo compiuto il nostro miracolo. Ma io non ho mai avuto dubbi, perché conosco e sento profondamente l’anima di questa città. E sapevo che Perugia non avrebbe ceduto all’arroganza del potere, non avrebbe ceduto all’odio e alla rabbia, ma avrebbe scelto chi per quattro mesi ha rimesso i cittadini al centro di una politica fatta di speranza prima di tutto”.
Sono state queste le prime parole di Vittoria Ferdinandi quando, al termine di un pomeriggio di scrutinio che ha tenuto la città con il fiato sospeso ma che l’ha sempre vista saldamente in testa nella competizione con la candidata del centrodestra Margherita Scoccia, la neo-sindaca ha preso la parola davanti ai microfoni e alle telecamere dei giornalisti che avevano raggiunto la sede del suo comitato elettorale.
Espressione di un progetto politico in cui partiti, movimenti e forze civiche si sono uniti al di là di ogni appartenenza, la futura giunta Ferdinandi è già sotto i riflettori delle cronache nazionali che si stanno chiedendo chi è l’aliena che con il 52,1% dei consensi ha riportato il centrosinistra al governo del capoluogo umbro grazie alla fedeltà dei suoi elettori che sono tornati in massa alle urne. Rispetto al primo turno ne mancavano all’appello appena 226, mentre Margherita Scoccia ne ha persi per strada quasi tremila.
Visibilmente emozionata, Ferdinandi ha sottolineato la grande responsabilità che la attende: “sarò la prima sindaca di Perugia e, da domani, sarò la sindaca di tutti”.
Sa che non sarà facile “ricucire gli strappi che questa campagna irresponsabile ha creato” ma si dice pronta a lavorare insieme con i partiti con cui si è battuta finora “sperando che andranno nella direzione di un’opposizione responsabile e che rimetta al centro il bene della nostra città” Ringrazia le persone che l’hanno affiancata in una campagna elettorale che ha lasciato il segno nella storia della città, e dedica la sua vittoria a tutti i ragazzi e le ragazze che in questi mesi hanno lavorato insieme a lei “per portare un’idea nuova di politica” e alla madre Paola Bianchini “maestra di umanità”.
“Il cardine della nostra azione politica -conclude Ferdinandi- sarà quello della partecipazione, perché per noi non è uno slogan sfilato. Il grande patrimonio di questa campagna elettorale è una città che si è risvegliata, che vuole tornare ad essere protagonista del suo futuro, e noi, su questo, lavoreremo in maniera seria sin da subito. Lavoreremo per una Perugia più giusta, più attrattiva, fatta di bellezza e di un’anima che finalmente torna a splendere, perché la nostra è una città straordinaria”.
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