Ex Merloni: Ceriscioli e Marini, Cassazione sblocca vicenda
E’ quanto affermano, in una nota congiunta, i presidenti della Regione Umbria, Catiuscia Marini e della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
“La sentenza con la quale la Corte di Cassazione ha ritenuto congruo il prezzo di vendita della ex Merloni alla JP Industries contribuira’ finalmente a sbloccare una vicenda che stava pesantemente condizionando la ripresa economica nelle aree marchigiane e umbre, e comprometteva il mantenimento di centinaia di posti di lavoro”.
E’ quanto affermano, in una nota congiunta, i presidenti della Regione Umbria, Catiuscia Marini e della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
I due governatori auspicano che, grazie alla sentenza, “potrà ripartire il programma di investimenti da parte di JP Industries, favorendo così la ripresa produttiva negli stabilimenti dell’area, e sviluppare nuova occupazione”.
Alcune settimane fa i presidenti di Marche e Umbria avevano ribadito l’impegno a lavorare insieme per rilanciare il processo di sviluppo delle due aree interessate dalla crisi della ex Antonio Merloni e dato mandato, ai rispettivi servizi regionali competenti, di proseguire nella negoziazione e definizione degli interventi e contenuti utili alla rimodulazione dell’accordo di programma per la reindustrializzazione dell’area, d’intesa con il Mise.
L’obiettivo – concludono Marini e Ceriscioli – era di “far partire i programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di JP Industries spa, anche qui d’intesa con Mise, con un impegno finanziario diretto delle due regioni di circa tre milioni di euro”.
Commenta per primo