Chiusa di Pianello un ricordo, ora Chiascio nel degrado più feroce

ERA IL NOSTRO MARE, DICE BONIFAZI LEGA NORD

Chiusa di Pianella un ricordo, ora Chiascio nel degrado più feroce

Chiusa di Pianello un ricordo, ora Chiascio nel degrado più feroce

da Davide Bonifazi
PIANELLO –  “Ricordo con nostalgia – afferma Bonifazi referente territoriale per la Lega Nord – quando la Chiusa di Pianello rappresentava un punto di svago per noi giovani, era il mare che molti di noi non si poteva permettere, lì  andavamo a prendere il sole e fare il bagno, era un’area spensierata, un ricordo di gioventù a cui sono affezionato come tutti i pianellesi. Oggi purtroppo quella struttura non esiste più,  al suo posto solo tanto degrado e incuria.

La storia della Chiusa, così soprannominata dagli abitanti di Pianello, risale a tanti decenni fa:  fin da subito ne fu riconosciuta l’importanza a livello storico e l’utilità per tutta la frazione.

Inizialmente fu pensata per mantenere un livello di acqua molto alto per Pianello che restava, così, al sicuro da piene o alluvioni.

Quella Chiusa, fu poi portava via con il tempo e il degrado: nel corso degli anni ho sentito solo tante parole e pochi fatti per ripristinarla. L’allarme che giorni fa ho lanciato, tramite anche la vostra testata, voleva sensibilizzare l’opinione pubblica di fronte  ad un tema, sin troppo sottovalutato.

Purtroppo il problema del degrado e dell’incuria non è solo del Chiascio, molto fiumi sono abbandonati da Regione e Provincia che, purtroppo non sono nemmeno in grado di vigilare sulle cose ordinarie. Spero che questa mia segnalazione possa essere un incentivo affinchè tanti cittadini che hanno a cuore il proprio paese, denuncino le incurie, forse, la voce di più persone arriva meglio di quella del singolo

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