Casa della salute e progetto Nuova Monteluce, consiglieri regionali chiedono chiarimenti
L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha recentemente discusso un’interrogazione a risposta immediata presentata dai consiglieri regionali Simona Meloni (Pd) e Andrea Fora (Patto civico). L’interrogazione riguardava lo stato di avanzamento dei lavori al centro di salute di via XIV settembre e alla casa della salute Nuova Monteluce a Perugia.
Meloni, nel presentare l’interrogazione, ha chiesto di chiarire lo stato attuale dei lavori nell’area dell’ex ospedale di Monteluce a Perugia. Ha richiesto informazioni specifiche su vari aspetti dei lavori, tra cui la perimetrazione e la messa in sicurezza dell’area, la sistemazione delle aree verdi, l’eliminazione dei rifiuti presenti nel sito e le sistemazioni delle tematiche antincendio. Ha inoltre chiesto quali azioni la Giunta intende intraprendere per concludere positivamente l’acquisizione dei locali del lotto F da parte dell’Asl Umbria 1 per la realizzazione della Casa della Salute.
In risposta, l’assessore Coletto ha riconosciuto la complessità della situazione ereditata e ha assicurato che stanno lavorando per risolvere i problemi e restituire a quel territorio ‘Monteluce’ e la Casa della salute. Ha inoltre fornito dettagli sullo stato attuale dei lavori e sulle azioni intraprese per la conclusione positiva dell’acquisto. Ha infine ribadito l’impegno della Regione a realizzare la Casa di comunità presso Monteluce e a riqualificare l’immobile di via XIV Settembre ad uso sanitario.
Nella sua replica, Meloni ha apprezzato lo sforzo e l’impegno dell’assessore e della Giunta, ma ha sottolineato l’importanza di avere tempistiche chiare rispetto a quando potranno ripartire i servizi. Ha inoltre invitato l’assessore e la Giunta a non attribuire sempre la colpa alla precedente amministrazione regionale, sottolineando che dopo quasi 5 anni questa Giunta dovrebbe aver elaborato un piano concreto.
Tutti, chi più e chi meno, danno la colpa alle amministrazioni precedenti, è una tecnica spesso utilizzata a giustificazione di quello che non è stato fatto oppure procede con molta lentezza. Si pensi ad esempio allo stato della viabilità di Perugia; dopo più di 9 anni di governo del Comune si sente ancora dire che è colpa delle amministrazioni precedenti dalle quali sarebbe stata ereditata una brutta situazione. E’ un ritornello che si sente di frequente da parte di chi subentra ad un’amministrazione di colore politico opposto. Nulla di nuovo.