Bonaccini in Umbria: un tour di due giorni ricco di appuntamenti

due giorni in Umbria dimostra suo attaccamento alla regione

Stefano Bonaccini, in Umbria, stacca di 20 punti Elly Schlein

Bonaccini in Umbria: un tour di due giorni ricco di appuntamenti

Stefano Bonaccini, il Presidente della Regione Emilia Romagna, si prepara per un tour di due giorni in Umbria, con dodici appuntamenti programmati da martedì 2 Aprile. Il tour, che coprirà diverse città da Gubbio a Foligno, passando per Perugia, Bastia, il comprensorio del Trasimeno fino all’Alto Tevere, è un segno del suo autentico e sentito attaccamento alla regione.

Simona Meloni, la capogruppo PD e promotrice dell’iniziativa, ha espresso la sua gratitudine a Bonaccini per la sua generosa disponibilità. Sottolinea l’importanza di questi eventi nella campagna elettorale, come esempi di buon governo e di vera energia popolare che è stata capace di fare sintesi tra le varie forze politiche e i movimenti del centro sinistra.


Il tour inizierà da Gubbio, alle 15.30, con un’iniziativa sul ruolo delle amministrazioni per lo sviluppo dei territori. Saranno presenti vari candidati sindaco, tra cui Alessia Tasso a Gubbio, Mauro Masciotti a Foligno e Erigo Pecci a Bastia Umbria. Seguirà una cena di sottoscrizione presso il Circolo Arci di Balanzano in compagnia della candidata Sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi.

Il giorno successivo, mercoledì 3 aprile, sarà la volta di Castiglione del Lago. Presso il Club Velico, alle ore 13, si terrà un incontro con gli amministratori e le realtà produttive ed associative del territorio. Nel pomeriggio, Bonaccini renderà omaggio alla casa del Popolo di Moiano, in occasione del 50° anniversario della sua fondazione. Saranno presenti anche altri candidati sindaco, tra cui Marco Cannoni di Città della Pieve e Michele Moretti di Marsciano. Il tour si concluderà a San Giustino alle 19,15 con Stefano Veschi.

Durante il tour, Bonaccini visiterà anche alcune aziende simbolo della regione, tra cui la Vetreria Piegarese, la ART del Pischiello e la Rampini trasporti di Passigano. Un passaggio importante sarà anche alla Trofocoop di Tavernelle, realtà nata dalle ceneri della vertenza Trafomec che, grazie anche al contributo e alla vicinanza di Bonaccini, ha potuto vincere una battaglia importante attraverso il percorso di workere buyout.

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