Assemblea Legislativa, Lega chiede i numeri per mobilità passiva sanitaria
Oggi interrogazione dei consiglieri della Lega Francesca Peppucci, Stefano Pastorelli, Daniele Carissimi, Paola Fioroni e Eugenio Rondini ad assessore Coletto
“Quale sia il numero degli utenti interessati dalla mobilità passiva nella regione Umbria e il trend degli ultimi dieci anni in riferimento ai singoli servizi sanitari, quali sono i servizi maggiormente coinvolti e quali azioni si intendono adottare per ridurre la mobilità passiva sanitaria”.
Sono questi i dati richiesti all’assessore Coletto nell’interrogazione presentata dai Consiglieri regionali della Lega nel corso del question time di oggi.
- Problema già affrontato negli anni scorsi: Mobilità passiva nella sanità, persone si curano fuori regione
“Complessivamente – ha continuato Coletto – le attività suddette, farmaci, ricoveri e specialistica, sono il 95 per cento del totale della mobilità passiva. Frutto delle scelte operate dalle varie amministrazioni regionali succedutesi. Le principali categorie di ricovero per cui i pazienti umbri si spostano fuori regione sono l’ortopedia, il sistema cardiovascolare chirurgico, le protesi ortopediche per anca e ginocchio, l’oncologia chirurgica, la riabilitazione di lunga degenza e altre. Tale fuga dei cittadini è dovuta anche alla insufficiente attrattività del servizio sanitario umbro per i professionisti, che optano per altre regioni o per il privato. Ovviamente i nostri sforzi saranno dedicati a ricostruire la mobilità attiva per i prossimi anni e la nuova programmazione sanitaria sarà entro breve tempo in Aula”.
Commenta per primo