Appello alla Salvaguardia dell’Appennino: Un No Deciso ai Piani di Costruzione dei Pali Energetici
L’Appennino, una delle meraviglie naturali dell’Italia, è sotto minaccia. Con il pretesto del “Green Deal” e della “transizione ecologica”, i politici locali, sfruttando l’illusione del PNRR, intendono costruire decine di torri energetiche di 180/200 metri di altezza lungo la dorsale appenninica. Questa dorsale comprende i comuni di Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Foligno e Trevi.
L’impatto di tali costruzioni sarebbe devastante, colpendo il paesaggio, l’ambiente, la biodiversità e le economie locali. Questo scempio arricchirebbe solo le multinazionali energetiche predatrici, a discapito del nostro “green”, che rappresenta il rispetto del territorio, delle sue peculiarità ambientali e paesaggistiche, oltre che storiche e culturali.
Il FRONTE del DISSENSO, un movimento locale, si oppone fermamente a questi piani. “Non basta cambiare i suonatori, bisogna cambiare s/partito”, afferma il movimento, invitando tutti a unirsi a loro in vista delle elezioni regionali del 2024. Per sostenere il FRONTE del DISSENSO, è possibile scrivere a: umbria@frontedeldissenso.it.
Inoltre, venerdì 5, alle ore 18:00, presso la Gastronomia Ai Filosofi, in via dei Filosofi 39/a a Perugia, si terrà un incontro per discutere ulteriormente di questa questione. Tutti sono invitati a partecipare e a unire le forze per proteggere l’Appennino.
Commenta per primo