Perugia, Consiglio comunale approva bilancio consolidato dell’Ente Approvato con 17 voti favorevoli e 10 contrari dall’Assemblea il bilancio consolidato dell’ente. A spiegare nel dettaglio la preconsiliare 63 è stata l’assessore al Bilancio Cristina Bertinelli. “Gli organismi oggetto di consolidamento per l’esercizio 2017 –ha ricordato- sono, oltre al “capogruppo”Comune di Perugia, l’Azienda Speciale AFAS, la Minimetro S.p.A e Umbria digitale Scarl.
L’individuazione degli enti e delle societàcomponenti il Gruppo Comune di Perugia (AFAS Azienda speciale, Opere Pie Riunite, Scuola dell’infanzia santa Croce, Fondazione Perugia Officina della scienza (POST), Consorzio ATI 2, Scuola di Amministrazione Pubblica Villa Umbra, ATER – Azienda Territoriale per l’Edilizia residenziale della Regione dell’Umbria, ISUC- Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, Fondazione Accademia Belle Arti “Pietro Vannucci”, Fondazione di partecipazione Umbria Jazz, Fondazione Ecomuseo Colli del Tezio, Fondazione Perugia Musica Classica, Fondazione Teatro Stabile dell’Umbria, Fondazione Umbria contro l’usura, Fondazione Sant’Anna, SocietàConap Srl, SocietàMinimetro’e Umbria digitale Scarl) nonchél’individuazione, fra questi, degli enti e societàoggetto di consolidamento sono state effettuate dalla Giunta comunale giàdalla fine dell’anno 2014 e poi modificate nel corso del 2016 e 2017.
Quest’anno entra nel gruppo Umbria Digitale scarl a seguito di una modifica normativa dei criteri di consolidamento.
Il patrimonio netto del gruppo raggiunge la consistenza di complessivi 283milioni circa, ed un risultato d’esercizio di -15 milioni circa, dovuto sostanzialmente dal risultato economico del Comune discendente dai risultati della gestione finanziaria e della cosiddetta parte straordinaria (accantonamenti al fondo svalutazione crediti e insussistenze dell’attivo).
Le elaborazioni di consolidamento hanno la funzione di trasformare i dati relativi ai singoli enti in dati di Gruppo, in modo che il bilancio consolidato rappresenti quanto piùfedelmente possibile la situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo Ente Locale. Il bilancio consolidato deve includere pertanto soltanto le operazioni che i componenti inclusi nel consolidamento hanno effettuato con i terzi estranei al gruppo.
Il metodo di consolidamento prevede che gli elementi patrimoniali ed economici dei bilanci dell’Ente locale e degli enti inclusi nell’area di consolidamento siano sommati tra loro; il che comporta l’assunzione di tutte le attività, passività, costi e ricavi delle imprese consolidate al fine di mostrare la complessiva struttura del Gruppo come unica entità.
Nel dibattito che è seguito alla illustrazione, il capogruppo Psi Camicia ha ribadito di avere molte perplessità sulle partecipate, in particolare su Gesenu e su Afas, che, a suo avviso, non sono all’altezza dei tempi. “Sono necessari ulteriori controlli su queste società -ha detto- e una riorganizzazione di fondo, che era la sfida che abbiamo accettato nel 2014 e sulla quale questa giunta ha fallito.”Camicia ha quindi annunciato il suo voto contrario alla preconsiliare.
Voto favorevole, invece, è stato espresso dal forzista Cenci, che ha tenuto peraltro a ribadire i diversi obiettivi delle farmacie pubbliche rispetto a quelle private, le prime nate proprio con il fine di garantire un servizio ai cittadini e non in concorrenza con il privato.
Al termine la pratica èstata approvata con 17 voti a favore e 10 contrari.
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