Andrea Romizi sindaco di Perugia incontra i cittadini di Corso Garibaldi [foto]

Andrea Romizi sindaco di Perugia incontra i cittadini di Corso Garibaldi [foto]

Andrea Romizi sindaco di Perugia incontra i cittadini di Corso Garibaldi

di Morena Zingales
Sala Miliocchi piena, corso Garibaldi a Perugia aspettava questo momento e il momento è arrivato. Il sindaco della città, Andrea Romizi, è andato a far visita al “borgo d’oro” e ai suoi abitanti che, da anni, lamentano
problemi di sicurezza, vivibilità qualità della vita. Si è discusso, come era stato previsto da Martina Barro e dagli altri componenti dell’Associazione “Vivi il Borgo”, di queste problematiche.

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A partire, appunto dalla situazione abitativa, il decoro urbano, l’accesso alla cultura, la viabilità. Tutta una serie di problematiche che, nel corso degli anni, hanno squalificato quello che è – perché resta tale – uno dei luoghi più suggestivi e belli della Città di Perugia. Una assemblea cittadina molto partecipata, quindi, richiesta da tutti i cittadini, hanno partecipato anche gli “amici di Porta Sant’Angelo”. Sì perché c’è stata una vera e propria petizione popolare.

“Una petizione – dicono i cittadini – che individua 4 problemi specifici della qualità della vita in corso Garibaldi, ed esattamente sicurezza, situazione abitativa e decoro urbano, accesso alla cultura, mobilità.

Un dialogo partecipato quello di questo pomeriggio a Perugia, quindi, nell’incontro organizzato dai residenti di Porta Sant’Angelo nella sede di Vivi il Borgo,  il sindaco della città Andrea Romizi ha tranquillizzato i cittadini. Il Borgo di Sant’Angelo e corso Garibaldi non è abbandonato e l’amministrazione sta facendo il possibile per far rivitalizzare la zona.

Ne ha elencate alcune: dalla caserma dei carabinieri a maggiori controlli nel borgo, come quelli attivati con la Gesenu in merito alla raccolta differenziata. I residenti nel loro elenco hanno voluto evidenziare che non vogliono sostituirsi alle autorità competenti nel dirimere i singoli episodi di violenza. Il controllo non deve limitarsi solo al corso Garibaldi, ma anche ai vicoli. Poi chiedono un censimento delle abitazioni in affitto per evitare le occupazioni abusive, fornire ai residenti  i mastelli per la raccolta, per evitare sporcizia e sanzionare chi non la fa correttamente.

Un punto discusso anche l’apertura e fruibilità di alcune fucine culturali presenti nel Borgo, come la biblioteca di San Matteo degli Armeni,  torre del Cassero e Domus Pauperum.

Nel suo intervento Martina Barro ha evidenziato il fattore sicurezza e videosorveglianza che è assolutamente necessaria per evitare fenomeni di spaccio e della microcriminalità. Il parcheggio selvaggio deve essere dismesso perché rende inaccessibile gran parte di piazza Grimani e Fortebraccio. Un parcheggio è necessario perché le auto sono troppe.

Tra cose che chiedono c’è anche il ripristino della linea bus lungo corso Garibaldi, utile per le persone più anziane, studenti e turisti. Il sindaco ha voluto ricordare che molti dei progetti sono stati messi a bilancio. La sala del Vivi il Borgo era affollata di cittadini.

Oltre al sindaco è passato veloce per un saluto anche il vicesindaco Urbano Barelli. E’ intervenuto l’ingegner Nardini che ha parlato della sosta dicendo che la soluzione c’è, ed è quella di riservare il parcheggio almeno a disco orario e senza limite di tempo per chi ci vive o ci lavora. L’amministrazione ci sta lavorando e presto sarà consegnato ai residenti.

Un  progetto c’è anche per il parcheggio del San Matteo degli Armeni. Sono intervenuti anche diversi cittadini, ponendo domande agli amministratori.Andrea Romizi sindaco di Perugia incontra i cittadini di Corso Garibaldi

 


 


 

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