Al via il progetto adotta un documento all’Archivio di Stato

Al via il progetto adotta un documento all’Archivio di Stato

Al via il progetto adotta un documento all’Archivio di Stato

Lunedì 15 giugno, all’Archivio di Stato di Perugia si è ripreso il filo di un discorso interrotto bruscamente all’inizio di marzo in seguito alle misure governative per contrastare la diffusione del COVID-19.

In quei giorni, l’Archivio e il Soroptimist International Club Perugia erano in procinto di presentare il progetto Adotta un documento a qualche mese dalla scomparsa di Clara Cutini, per lunghi anni dapprima vicedirettore e poi direttore dell’Istituto archivistico nonché presidente del Soroptimist International Club Perugia nel biennio 2004/2006.

Con Adotta un documento si intende sensibilizzare il grande pubblico, e in particolare la cittadinanza, ai temi della tutela e della conservazione dei beni archivistici, invitando a contribuire al finanziamento di restauri conservativi, per la cui realizzazione saranno individuati restauratori qualificati e di provata esperienza. Con il contributo di pochi euro si ha l’opportunità di partecipare alla salvaguardia e alla tutela delle fonti della storia locale e nazionale. Per l’avvio di questa campagna, si è voluto dare priorità alle carte dell’archivio della Questura di Perugia e in particolare a quelle della serie archivistica Ebrei, oggetto negli ultimi anni di studi e pubblicazioni. La frequente consultazione e soprattutto la fragilità del materiale stanno compromettendo la conservazione di queste importanti testimonianze che riguardano singoli individui e intere famiglie, vittime della persecuzione antiebraica in epoca fascista.

È divenuta quindi improcrastinabile la necessità di intervenire con sollecitudine al fine di contenere i danni causati dal tempo, dall’usura, dalla movimentazione, da agenti sia interni che esterni al materiale stesso, sia biologici che fisici.

Finalmente si è reso possibile concretizzare la donazione alla presenza del direttore dell’Istituto archivistico, Luigi Rambotti, e della presidente del Soroptimist International Club Perugia, Maria Luisa Passeri. Sentita gratitudine va al Soroptimist International Club Perugia per aver condiviso con immediatezza ed entusiasmo il progetto, con l’auspicio che la strada aperta venga adottata da cittadini, associazioni, enti che hanno a cuore il tema della memoria e amore per la storia del proprio territorio.

Per informazioni e aderire al progetto scrivere a :<as-pg@beniculturali.it>.

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