Anticiclone africano arriva, porta sole e calore, maltempo in ritirata

Anticiclone africano arriva, porta sole e calore, maltempo in ritirata

Anticiclone africano arriva – Saluti a tutti gli amici del Centro Meteo Italiano. La perturbazione atmosferica, nota come “goccia fredda”, che ha portato instabilità e temperature più fresche in Italia e nel Mediterraneo dal fine settimana scorso, è ancora in movimento. Tuttavia, sta lentamente spostandosi verso est e si prevede che entro domani mattina si sarà trasferita sulla Penisola Balcanica.

Le condizioni meteo in Italia rimangono instabili, con piogge previste soprattutto nel Nord-Est e nelle regioni adriatiche al mattino. Nel pomeriggio, si prevedono acquazzoni e temporali sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica, che potrebbero estendersi anche alle pianure, in particolare nelle regioni del medio e basso versante adriatico, e localmente fino alle coste. Le temperature sono per lo più in linea con le medie stagionali, sebbene siano leggermente al di sotto della media in Sardegna.

A partire da domani, la goccia fredda si sposterà verso est e assisteremo all’espansione dell’anticiclone africano sul Mediterraneo. Questo fenomeno è favorito anche dalla presenza di una goccia fredda tra la Penisola Iberica e il Marocco, che attrae masse di aria calda dal nord Africa verso il Mediterraneo centro-occidentale. Questo porterà un generale miglioramento delle condizioni meteo in Italia, con una diffusa stabilità tra domani e venerdì, sebbene si prevedano ancora fenomeni sulle Alpi. Inoltre, le temperature tenderanno ad aumentare, raggiungendo valori diversi gradi sopra la media, in particolare da venerdì.

L’ultimo fine settimana di giugno dovrebbe vedere un vasto e robusto promontorio anticiclonico di origine africana che si estende dal nord Africa al Mediterraneo centrale e fino all’Europa orientale. Questo anticiclone è alimentato dalla risalita di masse di aria molto calda e presenta massimi al suolo livellati intorno ai 1015 hPa. Tuttavia, una depressione potrebbe transitare sull’Europa centro-occidentale e potrebbe interessare in parte il Nord Italia. Di conseguenza, la Penisola Italiana potrebbe trovarsi quasi divisa a metà, con stabilità e caldo africano al Centro-Sud, con temperature anche di 10 gradi sopra la media, mentre al Nord, in particolare sulle Alpi, potrebbero verificarsi piogge e temporali anche intensi e un calo del caldo.

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli per l’inizio di luglio mostrano una rapida attenuazione del caldo per l’Italia. Una depressione dovrebbe infatti scivolare tra il Mediterraneo centrale e i Balcani, portando un generale calo delle temperature con valori in media o anche leggermente al di sotto nei primi giorni di luglio. Le condizioni meteo potrebbero diventare instabili al Nord e in parte del Centro con acquazzoni e temporali sparsi. È possibile che l’anticiclone delle Azzorre possa avere una maggiore influenza in seguito.