Università Perugia: donne in scienza e sfida parità di genere

Università Perugia: donne in scienza e sfida parità di genere

Università di Perugia – Presso l’aula magna dell’Università degli studi di Perugia, è stata celebrata la Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella Scienza. Un evento significativo, istituito nel 2015 dalle Nazioni Unite, volto a promuovere la piena partecipazione femminile nelle scienze, con un’attenzione particolare alle discipline Stem (Science, Technology, Engineering, and Mathematics).

Il messaggio chiave della giornata è stato racchiuso nei due commoventi messaggi di Ursula Grohmann e Margherita Hack: “Non abbiate paura. Pensate Stem.” Questa edizione, dedicata alla memoria della professoressa Ursula Grohmann, figura di spicco nel campo della Farmacologia e della ricerca sui tumori e le malattie autoimmuni, è stata caratterizzata da un momento toccante, in cui il marito Italo Carmignani ha rinnovato il messaggio di Grohmann, commuovendo il pubblico.

Il rettore Maurizio Oliviero ha sottolineato l’importanza della giornata e l’orgoglio per il premio alle scuole intitolato alla professoressa Grohmann, ritenuta “un modello per le giovani.” Ha evidenziato la disparità di genere nella scelta di corsi di laurea scientifici, sottolineando la necessità di incoraggiare attivamente le ragazze fin dalle prime fasi educative per superare tali barriere culturali.

La cerimonia ha visto la partecipazione di diversi docenti e responsabili accademici, tra cui il professore Daniele Parbuono e Silvia Fornari. Sono intervenute anche Caterina Capponi e Debora Nozza, che hanno condiviso le proprie esperienze nel campo scientifico.

Le premiazioni delle scuole scelte dalla commissione del Premio Grohmann hanno aggiunto un tocco speciale all’evento. Diverse categorie sono state premiate, con riconoscimenti per video e progetti dedicati a figure femminili di spicco nel mondo scientifico. La giornata ha dimostrato l’impegno dell’Università di Perugia nella promozione dell’uguaglianza di genere e nell’ispirare nuove generazioni di donne a perseguire il cammino delle scienze.