Progetto “Job Shadowing” di Perugia tra i Finalisti del Premio PA a Colori
L’Università degli Studi di Perugia celebra con orgoglio la selezione del suo progetto “Job Shadowing” tra i finalisti del prestigioso Premio PA a Colori di FORUM PA 2024. Questo importante riconoscimento sottolinea l’innovazione e l’efficacia del programma nell’ambito della pubblica amministrazione. L’attesa per i risultati è alta, e i vincitori verranno annunciati il 23 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma, in occasione dell’evento L’ARENA DI FORUM PA.
Il progetto “Job Shadowing” è emerso dall’accordo UniHAMU, una collaborazione tra le università di Abruzzo, Marche e Umbria, avviata nell’ottobre 2023. Questa iniziativa prevede che il personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e del CEL delle università coinvolte possa partecipare a percorsi di affiancamento lavorativo, della durata variabile tra due e quindici giorni, favorendo così una mobilità interistituzionale significativa.
Gli scopi principali del “Job Shadowing” includono la condivisione di buone pratiche e iniziative, l’arricchimento delle competenze professionali, la creazione di nuove reti di contatti e l’assimilazione di nuove metodologie e conoscenze. Queste esperienze sono destinate a essere riportate e integrate nei rispettivi ambienti di lavoro originali dei partecipanti, migliorando così la qualità e l’efficacia del lavoro amministrativo complessivo.
Inspirato dall’esperienza del programma ERASMUS, il “Job Shadowing” offre un’opportunità eccezionale per il personale delle università di esplorare e apprendere in un contesto di lavoro “ombra”, permettendo uno scambio di competenze e conoscenze che beneficia tanto l’individuo quanto l’istituzione di origine. Il progetto punta a valorizzare e massimizzare le risorse umane e finanziarie attraverso un approccio che favorisce il crescimento professionale, culturale e umano.
Il coordinamento del progetto è gestito dai Direttori Generali delle università partecipanti, inclusa l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, che funge da capofila, insieme all’Università degli Studi dell’Aquila, all’Università di Camerino, all’Università di Macerata, all’Università Politecnica delle Marche, all’Università degli Studi di Perugia, all’Università degli Studi di Teramo, all’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara e al Gran Sasso Science Institute.
Questo riconoscimento al Premio PA a Colori testimonia l’impegno continuo delle istituzioni accademiche nella promozione dell’innovazione e della collaborazione nel settore pubblico, essenziali per guidare e gestire il cambiamento in un mondo in continua trasformazione.
uj
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