Urso e la presidente Stefania Proietti: focus su Ast e sanità umbra
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha avuto un colloquio con la neo presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, affrontando i principali temi industriali e sanitari regionali. Durante l’incontro, realizzato in modalità telematica, sono stati discussi il futuro dell’Ast di Terni, le problematiche del polo chimico e della filiera automotive, insieme alle altre principali vertenze industriali che interessano la regione.
Il ministero ha sottolineato che l’incontro, primo tra Urso e Proietti dopo l’insediamento della nuova giunta regionale, ha fornito un quadro delle criticità e opportunità per il rilancio economico dell’Umbria. Particolare attenzione è stata riservata alla questione delle ex Fonderie Tacconi di Assisi, recentemente colpite da un incendio che ha interessato l’area operativa legata all’automotive.
La sanità e l’“operazione verità”
Sullo sfondo delle questioni industriali, il dibattito sulla sanità umbra rimane centrale. Tommaso Bori, consigliere regionale del Partito Democratico e potenziale futuro assessore alla sanità, ha lanciato un appello per un’“operazione verità” sulle liste d’attesa. “I numeri attuali indicano un aumento preoccupante delle prese in carico, passate da 274.000 a oltre un milione. Questo metodo sembra un artificio per mascherare le reali difficoltà del sistema”, ha dichiarato Bori.
Il consigliere ha inoltre richiesto trasparenza sui bilanci sanitari regionali, affermando che “anche sui conti della sanità persistono interrogativi rilevanti”. La presidente Proietti, da parte sua, ha ribadito l’impegno a una revisione strutturale delle politiche sanitarie, annunciando l’avvio di una task force per affrontare le criticità più urgenti.
Rosignoli tra i candidati tecnici
Un ruolo di primo piano, scrivono oggi Marruco e Uras dul Corriere dell’Umbria, nella riforma sanitaria potrebbe essere ricoperto da Maria Gigliola Rosignoli, attuale manager della Maugeri ed ex dirigente della sanità pubblica umbra. Durante la cerimonia del Premio Villa Buitoni, la dirigente ha sottolineato la sua disponibilità a collaborare con la nuova giunta. “Amo la mia Umbria e sono pronta a offrire il mio contributo, se richiesto”, ha dichiarato, lasciando intendere una possibile partecipazione in un ruolo tecnico o consultivo all’interno della task force sanitaria.
La presidente Proietti ha espresso grande stima per Rosignoli, anche se la sua nomina a un incarico formale sembra per ora esclusa. Tuttavia, il contributo della dirigente potrebbe risultare decisivo per definire strategie innovative nella gestione delle liste d’attesa e nell’allocazione delle risorse.
Consultazioni giunta e nuovi nomi
Le consultazioni per la formazione della giunta regionale si concluderanno oggi. La presidente Proietti incontrerà i rappresentanti delle liste Umbria Civica e Umbria Futura, che non hanno eletto consiglieri, per valutare i profili più idonei.
Per l’assessorato di area Alleanza Verdi e Sinistra è in fase di definizione una lista di candidati provenienti da entrambe le province umbre. Tra i nomi in evidenza figura Fabio Barcaioli, segretario regionale di Sinistra Italiana, mentre è escluso il consigliere eletto Fabrizio Ricci.
A inizio settimana è prevista una plenaria di coalizione per definire ulteriormente le priorità della giunta e delineare una strategia condivisa sui dossier più urgenti, tra cui le politiche sanitarie e industriali.
La Regione Umbria si prepara dunque a una fase di rilancio strategico, con focus su sanità e industria, per affrontare le sfide che attendono il territorio.
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