Successo Amministrativo: Perugia Mostra un Avanzo di 5,7 Milioni di Euro nel Rendiconto 2023
Amministrazione Comunale sotto la Guida di Andrea Romizi Celebra il Risultato Positivo e la Riduzione del Debito Residuo
A Palazzo dei Priori di Perugia, l’Amministrazione Comunale ha presentato con soddisfazione lo schema di rendiconto 2023, evidenziando un notevole avanzo di gestione al 31 dicembre, pari a circa 39 milioni di euro. Questo risultato positivo, ottenuto sotto la guida del sindaco Andrea Romizi, rappresenta un importante traguardo dopo anni di impegno nell’ambito della gestione finanziaria.
Lo schema di rendiconto 2023, recentemente approvato dalla Giunta comunale, rivela un risultato di amministrazione di circa 141 milioni di euro, con un avanzo positivo di 5,7 milioni di euro. Quest’ultimo ha permesso non solo di assorbire completamente il disavanzo residuo, derivante da anni precedenti, ma anche di conseguire un risultato inaspettato, segnando la fine di almeno un decennio di bilanci in deficit.
Uno degli elementi chiave di questa gestione finanziaria virtuosa è rappresentato dalla riduzione del debito residuo, che ha registrato una diminuzione significativa nel corso degli anni. Un saldo di cassa di 80,6 milioni di euro alla fine del 2023 testimonia una gestione oculata delle risorse finanziarie, con una media di tempi di pagamento rispettati pari a soli 0,25 giorni.
L’attività di monitoraggio per il recupero dell’evasione fiscale ha portato a risultati tangibili, con entrate comunali che hanno registrato un aumento significativo. Inoltre, gli investimenti pubblici hanno visto una crescita costante, con una spesa pro capite in forte aumento rispetto agli anni precedenti, indicando un impegno tangibile nell’ambito dello sviluppo infrastrutturale e della qualità urbana.
Il sindaco Andrea Romizi ha sottolineato il duro lavoro svolto dall’amministrazione nel risanare i conti pubblici senza compromettere gli investimenti essenziali per la città. La politica espansiva adottata ha permesso di raddoppiare e addirittura triplicare gli investimenti rispetto al passato, senza sacrificare i servizi fondamentali, come dimostrato dall’aumento delle risorse destinate al sociale.
Un ulteriore punto di orgoglio per l’Amministrazione Comunale è rappresentato dall’assegnazione dei fondi del PNRR, che hanno contribuito in modo significativo alla realizzazione di progetti strategici per il territorio. La capacità di Perugia di primeggiare nella ricezione di tali fondi evidenzia l’efficacia delle politiche di progettazione e coordinamento degli interventi.
In conclusione, il sindaco Romizi ha espresso fiducia nel futuro, evidenziando che il lavoro svolto per risanare i conti pubblici offrirà all’Amministrazione Comunale risorse superiori per affrontare le sfide future. Questo successo, ottenuto nonostante le difficoltà finanziarie e i tagli ai trasferimenti statali, dimostra il impegno costante verso il miglioramento della qualità della vita nella città di Perugia.
Mi viene spontaneo ricordare quanto dichiarato da Carmine Camicia nell’intervista del maggio 2019 (https://www.umbriajournal.com/politica/carmine-camicia-merita-cuore-311266/ ) e cioè : “Dalle critiche il Sindaco si è sempre difeso puntando il dito sul bilancio disastrato lasciatogli in eredità, che a sua detta non gli ha dato modo di pensare ad altro se non a rimettere a posto i conti. Ma la città non aveva bisogno di un ragioniere. Il Sindaco non è un amministratore di condominio. Il ruolo del primo cittadino è qualcosa di diverso e di più impegnativo.”
Io penso, piuttosto, che si sarebbe potuto chiudere qualche buca in più almeno nelle strade in condizioni peggiori.