Processo Partecipativo per riqualificazione di San Sisto a Perugia

Processo Partecipativo per riqualificazione di San Sisto a Perugia

Processo Partecipativo per riqualificazione di San Sisto a Perugia

Il Comune avvia un questionario per coinvolgere i cittadini nella pianificazione urbana e sociale, in vista della riqualificazione del quartiere con fondi europei.

Di Tommaso Benedetti

Il Comune di Perugia ha avviato un processo partecipativo volto a individuare e priorizzare le tematiche e le criticità rilevanti per il quartiere di San Sisto. L’iniziativa, presentata dall’assessorato all’Urbanistica, si propone di dare il via al processo di programmazione degli interventi di Agenda Urbana 2021/2027. Durante un incontro pubblico tenutosi presso il Centro Socio Culturale di San Sisto, sono intervenuti il sindaco Andrea Romizi, gli assessori Margherita Scoccia (Urbanistica), Edi Cicchi (Sociale), Clara Pastorelli (Sport) e i consiglieri del territorio.

Il percorso partecipativo prevede la distribuzione di un questionario presso i locali del centro socio culturale, mirato a coinvolgere attivamente i cittadini nel processo decisionale. Tale iniziativa culminerà nella riqualificazione di alcuni spazi del quartiere, grazie a fondi europei gestiti dalla Regione Umbria per un totale di circa 15 milioni di euro. Il programma per San Sisto dovrà essere presentato alla Regione entro maggio 2024.

Il sindaco Romizi ha sottolineato l’importanza di concentrare le risorse su San Sisto per massimizzare l’efficacia degli interventi. Margherita Scoccia ha ribadito l’importanza del coinvolgimento dei cittadini nel definire le linee guida del progetto, mentre Edi Cicchi ha illustrato le prime ipotesi progettuali, che includono la riqualificazione di piazza Martinelli, il potenziamento della rete ciclabile, la creazione di spazi verdi urbani e la valorizzazione del polo sportivo.

Particolare attenzione è stata dedicata agli interventi di carattere sociale, con azioni mirate all’inclusione sociale e lavorativa, alla creazione di risorse per i centri famiglia e all’innovazione sociale attraverso progetti di cohousing. Durante l’incontro, è stato annunciato che è stata espletata la gara per la vendita del complesso Le Quattro Stagioni, da tempo in stato di abbandono, con la ricezione di 4 proposte

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