Onorificenze di Commendatore e Cavalierato a 15 Cittadini

La cerimonia di consegna delle onorificenze si è svolta nel salone Bruschi della prefettura

Onorificenze di Commendatore e Cavalierato a 15 Cittadini

Onorificenze di Commendatore e Cavalierato a 15 Cittadini

Onorificenze di Commendatore – Quindici cittadini della regione sono stati insigniti delle onorificenze di commendatore e cavalierato in una cerimonia tenutasi nel salone Bruschi della prefettura mercoledì 29 novembre. Il prefetto di Perugia, Armando Gradone, ha sottolineato l’importanza del capitale sociale come fonte d’energia della Repubblica, citando un discorso del 2015 del presidente Mattarella.

I sindaci di Perugia, Assisi, Todi, Bastia, Panicale, Sigillo, Città della Pieve, Umbertide, Montone e il vice sindaco di Foligno hanno consegnato le pergamene di onorificenza. Tra i premiati c’era Antonio Russo, sostituto commissario della polizia di Stato in quiescenza, che ha ricevuto l’onorificenza di commendatore.

Gli altri premiati, che hanno ricevuto l’onorificenza di cavalierato, includono l’architetto Fabrizio Baglioni, vice dirigente della direzione generale vigili del fuoco; Giacomo Bartolini, maresciallo capo istruttore della polizia municipale di Montone; maresciallo Domenico Calabrò, maresciallo aiutante della Guardia di finanza; ingegner Elena Chessa, dipendente dell’agenzia per il diritto allo studio universitario dell’Umbria; maggiore Amedeo Cianfrone, maggiore della Guardia di Finanza; professoressa Maria Caldari, docente di storia dell’arte in pensione; luogotenente Salvatore Erbetti, luogotenente della Guardia di Finanza; Claudio Fallarino, direttore dei servizi generali e amministrativi; Catia Giovi, assistente del corpo dei Vigili del fuoco; luogotenente Mario Giuliani, sottufficiale dell’Arma dei carabinieri; avvocato Michele Marzoli, avvocato e giornalista pubblicista; dottor Matteo Moriconi, consulente del lavoro; Mirco Temperini, funzionario tecnico del corpo dei Vigili del fuoco; luogotenente Nicolò Scudieri, luogotenente dell’Arma dei carabinieri in quiescenza.

Queste onorificenze rappresentano un riconoscimento del contributo significativo che questi individui hanno dato alla società. La cerimonia di consegna delle onorificenze è un momento importante per celebrare il loro impegno e dedizione.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*