Ministero dell’Interno e il PNRR: un passo avanti per l’Italia

Aggiornamenti significativi sulle iniziative del Ministero dell’Interno

Ministero dell’Interno e il PNRR: un passo avanti per l’Italia

Ministero dell’Interno e il PNRR: un passo avanti per l’Italia

Emanuele Prisco, Sottosegretario al Ministero dell’Interno, ha recentemente rilasciato una dichiarazione riguardante il progresso del Ministero nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Secondo Prisco, il Ministero ha rispettato i termini previsti, completando gli adempimenti del PNRR entro il 30 giugno.

Attualmente, è in corso un aggiornamento del sistema Re.GiS, un database di monitoraggio certificato che raccoglie informazioni sul cronoprogramma procedurale e finanziario di ciascun intervento. Questo sistema fornisce dettagli sullo stato di avanzamento e sui pagamenti effettuati dagli Enti Locali, in particolare per quanto riguarda la Rigenerazione urbana e i Piani Urbani Integrati.

L’Unità di Missione, in collaborazione con il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali e il MEF, ha lavorato alla compilazione dei report di avanzamento fisico, procedurale e finanziario. Questi report saranno utilizzati per un’analisi completa dei dati, al fine di formulare un giudizio finale su ogni singolo progetto. Il processo si concluderà con la firma da parte del Capo dell’Unità di Missione di un attestato che conferma il raggiungimento degli obiettivi nei tempi previsti dal PNRR.

Il 27 maggio è stata avviata l’attività delle cabine di coordinamento, che forniranno supporto alle Prefetture e agli enti locali per gli interventi del PNRR. Questo strumento mira a migliorare l’efficienza e la sinergia tra le istituzioni nella gestione di risorse fondamentali per lo sviluppo del Paese.

Inoltre, il Ministero dell’Interno è responsabile di due programmi del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Il primo programma, concluso il 30 giugno, riguardava l’aggiudicazione di tutti gli appalti per un totale di 3800 veicoli, tra cui 360 mezzi pesanti alimentati a biometano e biodiesel e 875 punti di ricarica. Il secondo obiettivo, ancora da definire, prevede la messa in servizio dei mezzi entro il 30 giugno 2026.

Prisco ha espresso la sua soddisfazione per la puntualità con cui il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha raggiunto i traguardi del PNRR, nonostante le modifiche apportate ai progetti solo alcune settimane fa. Queste dichiarazioni sono state rilasciate a margine della cabina di regia PNRR, tenutasi recentemente a Palazzo Chigi.

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