Inaugurazione a Todi di “Una stanza tutta per sé” per le donne vittime di violenza

Inaugurazione a Todi di “Una stanza tutta per sé” per le donne vittime di violenza

Venerdì mattina alle ore 11:00, è stata inaugurata presso la Compagnia dei Carabinieri di Todi una nuova aula per le audizioni protette delle donne vittime di violenza. L’evento segna un passo importante nel progetto nazionale “Una stanza tutta per sé”, promosso dal Soroptimist International Club Perugia, avviato nel 2015 con l’obiettivo di fornire spazi adeguati per l’accoglienza e l’ascolto delle donne che subiscono abusi e maltrattamenti.

La creazione di queste stanze ha lo scopo di eliminare le barriere fisiche e psicologiche che possono impedire alle vittime di denunciare gli abusi, offrendo un ambiente confortevole e rassicurante che possa facilitare la comunicazione e il racconto delle esperienze traumatiche. Gli spazi sono arredati in maniera informale per ricreare un’atmosfera familiare e domestica, dove le donne possono sentirsi sicure e supportate durante il delicato processo di denuncia.

Oltre all’arredamento accogliente, le stanze sono dotate di un avanzato sistema informatico che permette la registrazione video-audio degli interrogatori, garantendo la correttezza e l’integrità delle testimonianze raccolte. Questa infrastruttura tecnologica è essenziale per supportare il lavoro delle forze dell’ordine e per assicurare che le vittime possano intraprendere il percorso di riappropriazione della loro libertà e dignità in maniera protetta e riservata.

Il progetto, che ha già visto la realizzazione di circa 260 stanze su tutto il territorio nazionale, è frutto di una collaborazione tra i Club Soroptimist italiani e le istituzioni, regolata da Protocolli d’intesa con l’Arma dei Carabinieri e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. Questi accordi non solo formalizzano la cooperazione ma stabiliscono anche le linee guida per l’implementazione e la gestione degli spazi.

L’evento di inaugurazione a Todi è stato caratterizzato dalla presenza di numerose personalità, tra cui il Procuratore della Repubblica di Spoleto, Dr. Claudio Cicchella, la Presidente del Soroptimist International Club Perugia, Dr.ssa Gabriella Agnus, e il Comandante Provinciale dell’Arma di Perugia, Colonnello Sergio Molinari. Anche rappresentanti civili, religiosi, e cittadini che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento hanno partecipato alla cerimonia, testimoniando l’impegno collettivo verso la lotta contro la violenza di genere e il sostegno alle vittime.