Decreto ristori, nel decreto ‘ter’ stanziamento di 1,95 miliardi
Il dl ristori ter approvato dal Cdm prevede uno stanziamento di risorse pari a 1,95 miliardi di euro per il 2020. Nello specifico, si prevede l’incremento di 1,45 miliardi, per il 2020, della dotazione del fondo previsto dal decreto ‘ristori bis’ (decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149) per compensare le attività economiche che operano nelle Regioni che passano a una fascia di rischio più alta; l’inclusione delle attività di commercio al dettaglio di calzature tra quelle che, nelle cosiddette ‘zone rosse’, sono destinatarie del contributo a fondo perduto; l’istituzione di un fondo con una dotazione di 400 milioni di euro, da erogare ai Comuni, per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare; l’aumento di 100 milioni per il 2020 della dotazione finanziaria del Fondo per le emergenze nazionali, allo scopo di provvedere all’acquisto e alla distribuzione di farmaci per la cura dei pazienti affetti da Covid-19.
- Dl ristori: via libera Cdm a ‘ter’ e scostamento da 8 mld
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto ristori ter, dal valore di circa 2 miliardi, e un ulteriore scostamento di bilancio per otto miliardi. Il Cdm è terminato da pochi minuti.
(Ile/Adnkronos)
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