80 posti letto convenzionati approvati, clinica e stadio, partita aperta

Il progetto del nuovo stadio Liberati e della clinica privata convenzionata prende forma

Accese Polemiche a Terni Sul Progetto Stadio-Clinica

80 posti letto convenzionati approvati, clinica e stadio, partita aperta

80 posti letto – Il Comune di Terni ha ricevuto il via libera per l’aggiunta di ottanta posti letto convenzionati, riportando in primo piano il progetto per la realizzazione del nuovo stadio Liberati e della clinica privata convenzionata. Quest’ultima è prevista per coprire i costi dell’intera operazione. Il progetto, presentato nel 2021, si basa sulle nuove normative legate alla legge sugli stadi.

Tuttavia, il panorama è cambiato rispetto a due anni fa. Oggi, l’ex presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, è il sindaco di Terni, mentre la società rossoverde è stata acquisita dall’imprenditore Nicola Guida, proprietario della Pharmaguida. Guida non ha mai mostrato un grande interesse per l’operazione stadio-clinica.

Bandecchi, inoltre, ha mantenuto i terreni di Ternanello, dove dovrebbe sorgere la clinica privata convenzionata nella zona di Ponte Allende. Questi terreni sono stati inseriti nel bilancio della Ternana Women, di cui Bandecchi è ora proprietario.

La svolta è arrivata con l’approvazione della delibera regionale che ridisegna il piano sanitario dell’Umbria. Questa prevede “80 posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia di Terni”, che attualmente ne è sprovvista. La Regione ha specificato che i posti letto privati convenzionati saranno utilizzati nelle discipline di Chirurgia Generale, Medicina Generale, Oculistica, Ginecologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria e Riabilitazione e rieducazione funzionale. A questi si aggiungono altri “42 posti letto autorizzati”, ovvero completamente privati, per un totale di 122 letti in più.

Con il via libera del Ministero della Salute, Palazzo Donini apre la strada all’operazione stadio-clinica. Il sindaco Bandecchi ora detta i tempi per realizzare concretamente il progetto, rivendicando il successo di un’operazione che “in tanti criticavano, ma che rappresenta un sogno che si realizza per Terni grazie al mio impegno e all’intuizione del progettista Sergio Anibaldi”, ricorda oggi il primo cittadino.

Se la Ternana vorrà portare avanti il progetto come previsto dall’iter già avviato, bene, altrimenti il Comune lancerà un bando europeo per cercare un privato pronto a fare questo investimento. In ogni caso, la Ternana rimane la prima scelta, ma se Guida dovesse confermare la sua linea, il Comune troverà un’altra soluzione. Bandecchi spiega anche le ragioni per cui ha mantenuto i terreni di Ternanello durante il passaggio societario tra lui e Guida. “Il terreno l’ho tenuto per poterlo mettere a disposizione di chi realizzerà lo stadio e la clinica”, aggiunge Bandecchi.

La partita, quindi, è appena iniziata.

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