Romizi e Scoccia, percorso verso città resiliente, accessibile e rigenerata
A Palazzo dei Priori, il sindaco Andrea Romizi e l’assessore all’urbanistica, Margherita Scoccia, hanno delineato un ambizioso progetto per il futuro di Perugia attraverso la presentazione del Documento Strategico Territoriale (Dst). L’obiettivo chiave è costruire una visione a medio termine della città, sfruttando le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, della programmazione finanziaria europea 2021-2027 e di altre fonti di finanziamento.
Il Dst è stato presentato in un incontro presso Palazzo dei Priori, coinvolgendo rappresentanti del mondo economico e sociale insieme a professionisti. Il dirigente della struttura organizzativa Pianificazione territoriale e progetti strategici del Comune di Perugia, Franco Marini, ha affiancato Romizi e Scoccia. Il professore di urbanistica Carlo Gasparrini e Alessandro Leon, presidente della Cles srl, hanno fornito consulenza specialistica nella fase iniziale di redazione del documento.
Il passo successivo prevede la collaborazione con soggetti pubblici e privati nella fase di elaborazione del documento definitivo. Felcos Umbria, associazione di Comuni per lo sviluppo sostenibile, sarà coinvolta nella gestione della fase di partecipazione. L’assessore Scoccia ha sottolineato l’importanza di rispondere alla sollecitazione europea di pianificare il futuro delle città in modo sostenibile, utilizzando efficacemente le risorse comunitarie.
Il Dst si basa sulla raccolta e sistemazione dei piani, programmi e progetti degli ultimi anni, come il Piano urbano della mobilità sostenibile, il Piano energetico ambientale, il Piano di gestione ambientale e il Piano di protezione civile. L’obiettivo è creare un quadro coerente, aperto e dinamico per ancorare i futuri programmi e progetti, migliorando le possibilità di accesso a nuove risorse finanziarie.
Il Dst individua quattro Obiettivi Strategici, articolati in Lineamenti Strategici e Azioni Progettuali. Questi obiettivi riguardano la resilienza ecologica, l’accessibilità multiscalare, l’economia sostenibile e l’abitabilità sicura di Perugia. Nella seconda fase di elaborazione del Dst, le Azioni Progettuali saranno ulteriormente dettagliate attraverso incontri con soggetti pubblici e stakeholder.
Il sindaco Romizi ha evidenziato l’importanza del Dst nel contesto dell’intercettazione di risorse senza precedenti negli ultimi anni. La pianificazione accurata diventa cruciale per sfruttare al meglio le potenzialità e affrontare le fragilità della città. Il Documento Strategico Territoriale, con approfondimenti specifici su aree come San Sisto, assume quindi un ruolo centrale nel plasmare il futuro sostenibile di Perugia.
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