Polizia arresta due tunisini per spaccio a Foligno, denunciato un minore

Polizia arresta due tunisini per spaccio a Foligno, denunciato un minore

Polizia arresta due tunisini per spaccio a Foligno, denunciato un minore

Polizia arresta – Un’operazione mirata della Polizia di Stato ha portato ieri pomeriggio all’arresto di due cittadini tunisini e alla denuncia di un minorenne, tutti accusati di concorso nei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è stato condotto dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Foligno, in seguito a numerose segnalazioni dei residenti della centrale Piazza del Grano.

Le segnalazioni, arrivate anche tramite l’applicazione “YouPol” della Polizia di Stato, indicavano la presenza di un gruppo di giovani impegnati in attività di spaccio sia di giorno che di notte, creando un forte allarme sociale nella zona. In risposta, ieri mattina gli agenti hanno iniziato una serie di appostamenti strategici per verificare queste segnalazioni.

Durante l’operazione, gli agenti hanno notato tre persone in un vicolo adiacente Piazza del Grano, intenti a cedere sostanze sospette a due acquirenti. Questi ultimi sono stati subito fermati e perquisiti, confermando la natura stupefacente delle sostanze acquistate: cocaina e hashish.

Successivamente, i poliziotti hanno bloccato e perquisito i tre sospetti spacciatori, trovando quasi due etti e mezzo di hashish, due dosi di cocaina e ulteriori dosi di marijuana per un peso complessivo di oltre 4 grammi. Inoltre, sono stati sequestrati oltre 2.100 euro, ritenuti proventi dell’attività illecita di spaccio.

I due maggiorenni, identificati come cittadini tunisini, sono stati arrestati in flagranza di reato per concorso nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Su disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Spoleto, i due arrestati sono stati condotti alla casa circondariale di Perugia-Capanne in attesa dell’udienza di convalida. Il terzo individuo, un minorenne residente a Foligno, è stato denunciato in stato di libertà per lo stesso reato.

La Polizia di Stato ricorda che tutti gli indagati devono essere considerati innocenti fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*