Lavori in corso per la nuova base dell’elisoccorso all’Ospedale Santa Maria di Terni

Inizia la costruzione della base dell'elisoccorso all'Ospedale Santa Maria, pronta per il volo notturno

Lavori in corso per la nuova base dell'elisoccorso all'Ospedale Santa Maria di Terni

Lavori in corso per la nuova base dell’elisoccorso all’Ospedale Santa Maria di Terni

Questa mattina hanno avuto inizio i lavori per la creazione di una nuova base per l’elisoccorso all’Ospedale Santa Maria di Terni. Una volta completato, il servizio sarà operativo anche per i voli notturni, grazie alle autorizzazioni ottenute dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).

Il progetto prevede la demolizione di un piccolo edificio in muratura situato vicino all’attuale parcheggio per i dipendenti e gli utenti dell’ospedale, vicino all’ex bar Milani. Successivamente, verrà parzialmente demolito il muro in calcestruzzo rivestito con una cortina di mattoni parallela alla strada di ingresso. Questo permetterà la costruzione della pista dell’elisoccorso, che avrà un diametro di 27 metri, necessario per l’area di decollo e atterraggio, con un’area interna di 15 metri di diametro necessaria per l’atterraggio. L’intera base includerà un’area di sicurezza con un diametro di 35 metri.

La nuova base dell’elisoccorso sarà realizzata con una soletta armata in calcestruzzo e, sul lato nord della stessa, è prevista un’area per il parcheggio dell’ambulanza, necessaria per il trasferimento del paziente al vicino Pronto Soccorso. I lavori, che prevedono un costo totale di 44.000 euro, dovrebbero durare sessanta giorni.

Il direttore generale dell’Ospedale Santa Maria, Andrea Casciari, ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale di Terni per la rapidità con cui ha rilasciato le autorizzazioni necessarie per l’avvio dei lavori, in particolare per l’autorizzazione all’abbattimento degli alberi e per il rilascio dell’accertamento di conformità urbanistica. Un ringraziamento è stato rivolto anche all’ENAC, che ha seguito passo dopo passo il progetto, e al dirigente facente funzione della Struttura complessa Tecnico Patrimoniale, l’ingegner Gianni Fabrizi, Responsabile unico del procedimento e progettista dell’intervento, e al geometra Fabrizio Fazi, che svolgerà il ruolo di direttore dei lavori.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*