Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2023
Presentazione del Dossier – Il prossimo giovedì 26 ottobre a Perugia, alle ore 10.30, presso la sala Falcone e Borsellino della Provincia di Perugia, si terrà la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2023, redatto da IDOS Centro Studi e Ricerche in collaborazione con il Centro Studi Confronti e l’Istituto di Studi Politici ‘San Pio V’. Il dossier rappresenta un fondamentale strumento di analisi e riflessione sul fenomeno migratorio in Italia, con particolare attenzione alla situazione dell’Umbria e delle altre regioni.
Il volume si concentra su una vasta gamma di temi legati all’immigrazione, offrendo un indice ricco e approfondito di argomenti chiave. La presentazione della sezione riguardante l’Umbria sarà condotta da Lorenzo Luatti, rappresentante di Oxfam Italia. All’evento interverranno importanti figure, tra cui Maria Rita Paggio, segretaria generale della Cgil dell’Umbria, Antonia Viola, presidente del consiglio di chiesa Valdese a Perugia, l’Anci Umbria e Moussa Doumbia, presidente dell’associazione Timbuktu APS.
Durante la presentazione, ogni partecipante avrà l’opportunità di ricevere gratuitamente una copia del Dossier Statistico Immigrazione 2023, offrendo così la possibilità di accedere a una fonte autorevole e completa per comprendere meglio il contesto e le dinamiche legate al fenomeno migratorio, sia a livello nazionale che regionale.
L’immigrazione in Italia è un fenomeno che ha raggiunto dimensioni significative a partire dagli anni ’70, per poi diventare un fenomeno caratterizzante della demografia italiana nei primi anni del terzo millennio1. Secondo Eurostat, al 1º gennaio 2017 l’Italia era il quarto Paese dell’U.E. per popolazione immigrata, ovvero nata all’estero, con 6,1 milioni di immigrati.
Il Ministero dell’Interno italiano richiede il passaporto o altro documento di viaggio e il visto di ingresso per entrare in modo regolare in Italia. Il Ministero dell’Interno gestisce il fenomeno dei flussi migratori da Paesi che non fanno parte dell’Unione europea attraverso politiche che coniugano l’accoglienza e l’integrazione con l’azione di contrasto all’immigrazione irregolare.
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