Incontro su cammini e viaggi a Avigliano Umbro

Evento dedicato a territori e tradizioni, il 1° dicembre

Incontro su cammini e viaggi a Avigliano Umbro

Il 1° dicembre, alle 18.15, si terrà un incontro dal titolo “Dall’Appennino all’Himalaya – Suoni e voci dei nostri luoghi” al Teatro Comunale di Avigliano Umbro. L’evento, che rientra nel programma della “Festa della musica e delle arti”, è organizzato dalla Cooperativa di Comunità Surgente, Slow Food Umbria e Transameria, con l’intento di promuovere una nuova valorizzazione dei cammini e dei viaggi, focalizzandosi sul territorio e sulle sue tradizioni.

Ospiti dell’incontro saranno il giornalista e studioso di montagna Gianluca Diamanti, autore del libro “Una patria in salita” e curatore di Appennino Web, e la guida escursionistica internazionale Luciano Monceri, appena tornato dal Nepal. Monceri, oltre a essere esperto di escursionismo, è anche un musicista e compositore, noto per il suo talento nell’uso del nyckelharpa, strumento musicale simile alla ghironda e alla viella. A completare il parterre di esperti saranno Walter Nilo Ciucci, promotore di ciclismo lento e ideatore del progetto di turismo lento Transameria, e Massimo Manini, regista, attore e presidente di Surgente. Insieme, i partecipanti al dibattito discuteranno delle tradizioni di montagna che caratterizzano sia l’Italia che l’Himalaya, attraverso una narrazione che intreccia scrittura, musica, letture e racconti.

L’evento, che si preannuncia come un’occasione di riflessione sulla valorizzazione dei cammini e delle culture locali, esplorerà anche il concetto di viaggio come esperienza che arricchisce e trasforma. Il dialogo tra i relatori si concentrerà sui luoghi montani, luoghi che, pur essendo geograficamente lontani, condividono una storia di resistenza, di bellezza e di tradizioni tramandate. La proposta di questo incontro mira a sensibilizzare il pubblico alla riscoperta di luoghi e percorsi meno conosciuti, che necessitano di una visione più attenta e di un approccio turistico lento e sostenibile.

L’incontro offrirà inoltre uno spunto di riflessione sulla connessione tra il paesaggio, la cultura locale e la musica, elementi che da sempre sono parte integrante delle tradizioni montane, sia in Italia che nel resto del mondo. Il programma prevede anche l’esecuzione di brani musicali che richiamano i suoni tipici di questi ambienti, con l’ausilio del nyckelharpa, strumento capace di evocare atmosfere suggestive legate alla tradizione popolare. Il pubblico sarà coinvolto in un’esperienza multisensoriale che fonderà cultura, natura e arte, offrendo un nuovo punto di vista sui cammini che uniscono l’Appennino e l’Himalaya.

Questo evento si inserisce nel progetto di promozione del turismo lento e sostenibile, un’iniziativa che da anni coinvolge Slow Food Umbria e Transameria, cercando di sviluppare un turismo che valorizzi le risorse locali, rispetti l’ambiente e promuova un’esperienza autentica. Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale e i visitatori a considerare i cammini e i viaggi come strumenti di crescita personale e collettiva, contribuendo a una valorizzazione sostenibile dei territori.

In un periodo in cui la sostenibilità è diventata una delle principali sfide globali, eventi come questo possono essere strumenti di cambiamento, orientando le nuove generazioni verso un modo di vivere e viaggiare più rispettoso del nostro patrimonio culturale e ambientale. L’incontro del 1° dicembre si pone come una tappa importante in questo percorso di sensibilizzazione, proponendo un dialogo tra esperti che stimola la curiosità e l’interesse per una scoperta più profonda dei nostri territori.

Il pubblico avrà così l’opportunità di riflettere e partecipare attivamente a una discussione che riguarda non solo la valorizzazione delle tradizioni, ma anche la costruzione di un futuro più consapevole, dove il viaggio diventa strumento di connessione con la natura e con le diverse realtà culturali.

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