Sala della Passione in Palazzo Brera. Ad aprire i lavori Sandrina Bandera, Soprintendente di Brera:”Sono orgogliosa di avere l’Umbria e gli umbri a Brera, con
questa esperienza che testimonia la capacita’ di lavoro, la visione internazionale, la capacita’ di rapporto e relazioni della comunit à di una regione conosciuta ma che necessita di essere valorizzata ulteriormente”, ha affermato. ”Quanto
stiamo vedendo a Brera in questi giorni – ha aggiunto – e’ la testimonianza che e’ possibile fare cose belle e soprattutto utili alla valorizzazione del patrimonio artistico e naturale del nostro Paese. Ho imparato ad apprezzare il metodo e il
lavoro di persone che lavorano per la propria terra”.
Al suo fianco, oltre a Fernanda Cecchini, Assessore allo sviluppo e alla promozione della Regione Umbria, e Francesco Petretti, naturalista e conduttore di Geo&Geo, anche il professor Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, che haproseguito affermando: ”Le foto di McCurry sono la migliore testimonianza di come l”Umbria sia una terra dell”arte, della cultura e della natura e di cosa gli umbri fanno per la loro
terra. Basta guardare le immagini di Montefalco, il Tibet di Italia la Piana di Castelluccio, l”Umbria e la Toscana la terra tra Tevere e Arno dove nata la cultura e la spiritualità italiana”.
Presentata anche La rassegna ”Capolavori in Valtiberina da Piero della Francesca a Burri. Itinerari tra Umbria e Toscana”promossa nei due territori che si svolgera” dal 22 giugno al 3 novembre, con l”obiettivo di riportare alla luce alcuni tra i maggiori artisti italiani, provenienti proprio dal territorio umbro, come Piero della Francesca. Sono poi stati illustrati i progetti ”Parchi Attivi dell”Umbria”, che mira a realizzare una rete di sport per lo sviluppo sostenibile dei parchi, e
”L’arte del viaggio” ovvero gli itinerari turistici attraverso le ville e le dimore storiche messi a punto dalle province di Perugia e di Terni.
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