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Rinnovo della Ferrovia Umbra, al via i treni turistici rinnovati
Rinnovo della Ferrovia Umbra – Con l’obiettivo di rilanciare il turismo e migliorare la mobilità regionale, la Ferrovia Centrale Umbra (FCU) è stata protagonista di un’importante riqualificazione. I lavori, avviati ufficialmente l’8 febbraio 2024 con la presenza delle autorità, hanno già portato notevoli progressi in dieci mesi e puntano alla riapertura totale dell’intera linea entro i prossimi due anni, con il sostegno del finanziamento di 55 milioni di euro approvato dal CIPESS per l’ultimo tratto a nord, da Terni a Sansepolcro.
Le opere di riqualificazione, guidate dall’Assessorato regionale alle Infrastrutture, comprendono numerose fasi:
Rifacimento delle tratte ferroviarie: in particolare, il tratto Ponte San Giovanni – Sant’Anna è oggetto di rinnovamento strutturale, e nuovi cantieri sono attivi per installare il sistema ERTMS. Questa tecnologia di sicurezza avanzata permetterà un incremento della velocità dei treni, rendendo la linea competitiva e sicura per i flussi turistici.
Modernizzazione della stazione di Ponte San Giovanni: è stato completato un nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) per migliorare il controllo dei treni, oltre ad interventi che consentiranno l’utilizzo della linea elettrica, finora mai sfruttata a pieno.
Ristrutturazione degli edifici ferroviari: quindici stazioni lungo il tracciato ferroviario sono coinvolte in progetti di riqualificazione grazie al programma Pinqua, con l’obiettivo di rendere le strutture più accoglienti e funzionali per i turisti.
In collaborazione con Trenitalia, la Regione sta lavorando alla riqualificazione di quattro treni Minuetto elettrici di sua proprietà, dismessi da tempo e situati presso la stazione di Umbertide. Le operazioni di rinnovamento, in corso presso le Officine Manutenzioni Cicliche di Foligno, coinvolgono anche l’aspetto estetico dei treni, che riceveranno una nuova livrea esterna. A questi quattro treni, se ne aggiungeranno gradualmente altri cinque, appartenenti a Trenitalia.
Questi treni rinnovati avranno un duplice ruolo: rappresentare il territorio umbro e promuoverne le bellezze naturali, culturali e storiche. Su ogni convoglio saranno applicate pellicole raffiguranti scorci suggestivi dell’Umbria e il logo “Umbria cuore verde d’Italia”. Tra le immagini selezionate figurano Perugia, Assisi, Spoleto, Lago Trasimeno, Lago di Piediluco, Cascata delle Marmore, Orvieto, Gubbio, San Giustino, Castelluccio di Norcia, Carsulae, Trevi, Montefalco, Città di Castello e la zona di Foligno-Rasiglia. Complessivamente, saranno utilizzate 108 immagini distribuite su nove treni, ognuno con 12 immagini iconiche.
Con la riqualificazione della tratta Città di Castello – Sansepolcro, la Ferrovia Centrale Umbra potrà coprire un percorso di 153 chilometri, collegando numerosi centri umbri e toscani e offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire il paesaggio umbro in treno. Questo tratto, integrato con nuove funzionalità, permette inoltre di accogliere i cicloturisti, che potranno trasportare le proprie biciclette o noleggiarne presso le stazioni, godendo di servizi integrati per vivere appieno il territorio.
Il piano prevede la progressiva sostituzione dei vecchi locomotori a gasolio, che, con anni di servizio alle spalle, sono diventati obsoleti e meno sostenibili rispetto alle nuove unità elettriche. Questa scelta si allinea con l’obiettivo di rendere la linea ferroviaria più ecologica e attrattiva per i turisti, oltre a garantire maggiori benefici per i residenti umbri e i visitatori in transito.
L’intervento su FCU si inserisce in un progetto strategico più ampio che punta a migliorare non solo la mobilità regionale, ma anche l’attrattività turistica della regione. I lavori programmati, che si stanno svolgendo nei tempi stabiliti grazie alla collaborazione tra Regione Umbria, RFI e Trenitalia, promettono di portare nuova vita a questa importante infrastruttura, trasformandola in un asset centrale per il turismo e la mobilità sostenibile della regione.
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