Regione Umbria: supporto agli operatori turistici per il CIN

L'Assessore Meloni annuncia misure di sostegno per l'ottenimento del CIN

Regione Umbria: supporto agli operatori turistici per il CIN

Regione Umbria: supporto agli operatori turistici per il CIN

Regione Umbria – La Regione Umbria ha implementato significative azioni di sostegno per gli operatori turistici, facilitandone il rispetto delle normative vigenti sull’ottenimento del Codice Identificativo Nazionale (CIN), essenziale per l’attività ricettiva, come riferisce l’assessore al turismo, Simona Meloni.

Ad oggi, il database regionale Turismatica ha registrato un totale di 7.643 strutture ricettive, con 8.494 Codici Identificativi Regionali (CIR) già attribuiti, prerequisito per il CIN. In particolare, per le locazioni turistiche, il CIR è legato alla singola unità abitativa, risultando in 3.481 CIR assegnati. Attualmente, il database nazionale mostra 3.132 CIR non ancora collegati al CIN. La richiesta del CIN è responsabilità esclusiva del titolare o rappresentante legale della struttura, da inviare autonomamente tramite SPID o carta d’identità elettronica. Un manuale per completare la procedura è disponibile nella stessa banca dati.

L’assessore Meloni afferma che il suo ufficio monitora costantemente l’evoluzione delle procedure amministrative. Nei prossimi giorni verrà inviata una comunicazione agli operatori che non hanno ancora richiesto il CIN, sollecitandoli a conformarsi. Inoltre, per rafforzare il sostegno alle imprese, la task force costituita con il supporto di Sviluppumbria sarà potenziata.

L’assessore sottolinea infine che il numero delle richieste di CIN supera di gran lunga quello delle strutture censite nel database regionale. Questo dimostra la vitalità del settore turistico umbro e la crescente consapevolezza dell’importanza di rispettare gli standard qualitativi imposti dalle normative europee, nazionali e regionali, a tutela del consumatore.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*