Perugia guida in immatricolazioni di autocarri Euro 5 e 6

La provincia di Perugia segna il record regionale di veicoli pesanti Euro 5 e 6 e il parco più giovane dell’Umbria

Perugia guida in immatricolazioni di autocarri Euro 5 e 6

Perugia guida in immatricolazioni di autocarri Euro 5 e 6

Perugia guida – La provincia di Perugia emerge come leader nella regione Umbria per il parco di autocarri Euro 5 e 6, secondo il rapporto annuale di Continental sull’andamento del mercato dei veicoli pesanti. L’Osservatorio, giunto alla quarta edizione, analizza le immatricolazioni e le caratteristiche dei veicoli nel 2023, rivelando tendenze significative per il settore del trasporto merci e persone.

Nel 2023, l’Italia ha registrato 22.999 nuove immatricolazioni per autocarri oltre le 16 tonnellate, segnando un incremento del 6,9% rispetto all’anno precedente. L’Umbria ha visto una crescita del 23,9%, con 597 nuove targhe, di cui 535 nella provincia di Perugia, che ha visto un aumento del 31,4%.

Nel segmento degli autobus, il mercato italiano ha visto un incremento del 45,8%, con 5.434 nuove immatricolazioni. L’Umbria ha registrato un aumento del 14,3% (32 nuove unità), mentre la provincia di Perugia ha visto un incremento del 25% con 25 nuovi autobus.

Per quanto riguarda le alimentazioni, i dati mostrano un predominio del gasolio, che rappresenta il 90,3% del parco circolante nazionale per autocarri. Le alimentazioni alternative mostrano una crescita marginale, con i veicoli elettrici che passano dallo 0,3% al 0,4%. In Umbria, i veicoli ibridi sono aumentati al 0,6%, mentre il gasolio e il metano hanno registrato una lieve flessione.

Nella provincia di Perugia, il 90,9% dei veicoli commerciali utilizza ancora gasolio, con una percentuale di elettrici pari allo 0,2% e ibridi allo 0,6%.

Il parco autobus nazionale vede una lenta transizione verso le alimentazioni alternative. Attualmente, il gasolio rappresenta il 91,1%, il metano il 6,1%, e le alimentazioni elettriche e ibride il 2,2% complessivamente. In Umbria, il gasolio è aumentato dal 90,1% al 90,9%, mentre a Perugia gli autobus elettrici rappresentano il 1,7% e quelli ibridi il 0,2%.

Nel settore degli autocarri, la categoria Euro 4, 5 e 6 costituisce il 55,5% del parco circolante italiano. Perugia eccelle con una quota di 52% di veicoli Euro 4 e superiori, con 11,9% per gli Euro 5 e 24,3% per gli Euro 6. A livello regionale, l’Umbria si colloca con una diffusione delle classi più ecologiche che raggiunge il 51,7%.

Per quanto riguarda l’età del parco veicoli, in Italia i veicoli con meno di un anno sono aumentati dal 3,6% al 4,4%. Tuttavia, i veicoli tra uno e cinque anni sono diminuiti. Gli autocarri più vecchi, oltre i 20 anni, rappresentano il 35,3% del totale. In Umbria, i veicoli sotto i 10 anni costituiscono il 30,3% del parco, mentre a Perugia questo valore è del 31%, rendendo il parco più giovane della regione. Tuttavia, il 39,3% degli autobus a Perugia ha più di vent’anni, con una predominanza della fascia di età tra i 20 e 30 anni.

Il rapporto sottolinea la necessità di monitorare costantemente il parco veicoli, dato che la longevità dei veicoli può influenzare le statistiche e l’efficacia delle politiche ambientali. I dati riflettono le sfide e le opportunità per il miglioramento della sostenibilità nel trasporto merci e passeggeri.

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