Lavori Anas viadotto Fosso del Molino Flaminia tra Terni e Spoleto

Senso Unico Alternato e Miglioramenti Sismici nell'Ambito del Piano di Riqualificazione dell'Arteria

Lavori Anas viadotto Fosso del Molino Flaminia tra Terni e Spoleto

Lavori Anas viadotto Fosso – La strada statale 3 “Flaminia” sta attualmente subendo lavori di risanamento strutturale al viadotto denominato “Fosso del Molino” (al chilometro 117,290), situato vicino al valico della Somma. Questi lavori sono stati avviati da Anas, una società del Gruppo FS Italiane, come parte di un piano di riqualificazione e potenziamento del tratto autostradale tra Terni e Spoleto.

A partire da domani, giovedì 12 ottobre, sarà temporaneamente istituito un sistema di senso unico alternato della circolazione regolato da semaforo per consentire l’avanzamento dei lavori. In questa fase, i lavori avvengono al di sotto del piano stradale, rendendoli invisibili ai veicoli in transito, e coinvolgono una corsia alla volta, permettendo nel contempo la circolazione sulla corsia adiacente.

Il viadotto in questione è un ponte ad arco in calcestruzzo armato che si estende per 82 metri. Gli interventi di risanamento comprendono il rafforzamento delle fondazioni, il miglioramento sismico e l’adeguamento statico della struttura. Questi dettagli comprendono il rafforzamento delle fondazioni, l’incremento delle armature, il ripristino delle parti in calcestruzzo, la rifinitura della pavimentazione, la riparazione dei giunti di dilatazione e il corretto smaltimento delle acque di piattaforma.

Allo stesso tempo, sono in corso lavori simili anche sul viadotto adiacente, denominato “Fosso del Cimitero” (al chilometro 116,760), anch’esso con struttura ad arco e lungo 77 metri. Attualmente, tali lavori non impediscono la circolazione veicolare poiché avvengono sotto il piano stradale. Successivamente, questi due interventi saranno consolidati in un’unica cantiere allo scopo di minimizzare gli ostacoli al traffico.

L’importo dell’investimento complessivo per questi lavori ammonta a circa 3,4 milioni di euro.

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