Faisa Cisal proclama sciopero di 24 ore in risposta alla frammentazione del TPL regionale

Faisa Cisal proclama sciopero di 24 ore in risposta alla frammentazione del TPL regionale. L’organizzazione sindacale si oppone alle politiche che potrebbero portare a discriminazioni territoriali e precarietà lavorativa

Faisa Cisal, dubbi e preoccupazioni nel rinnovo del TPL e settore ferroviario in Umbria

Faisa Cisal proclama sciopero di 24 ore in risposta alla frammentazione del TPL regionale
L’organizzazione sindacale si oppone alle politiche che potrebbero portare a discriminazioni territoriali e precarietà lavorativa

Faisa Cisal, fedele ai suoi principi, non smette di combattere contro le decisioni politiche che prevedono la suddivisione del Trasporto Pubblico Locale (TPL) regionale in quattro lotti. L’organizzazione sindacale ha annunciato uno sciopero di 24 ore, convinta che questa divisione porterà a una discriminazione tra i vari territori e causerà una riduzione dei servizi, nonché l’instabilità dell’occupazione e possibili licenziamenti, come dichiarato dall’Assessore il 23 gennaio scorso.

Faisa Cisal ribadisce la sua opposizione alla decisione della maggioranza politica della nostra Regione di acquistare mezzi di trasporto con fondi pubblici per poi concederli in comodato a imprese private. L’organizzazione ritiene che questa scelta sia errata, in quanto l’obiettivo di queste aziende potrebbe essere unicamente il profitto imprenditoriale, senza alcun reinvestimento sul territorio.

Per quanto riguarda il settore ferroviario, precedentemente gestito dalle Ferrovie Concesse Unite (FCU), Faisa Cisal si dichiara soddisfatta, sebbene sia necessario rimanere vigili sulla mobilità del personale del ramo aziendale. Questo perché, in questo caso, la politica ha deciso di applicare una normativa comunitaria.

Per questi e molti altri motivi, già esposti all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), alla Regione e a Umbria Mobilità, Faisa Cisal si vede costretta a proclamare la seconda azione di sciopero di 24 ore, programmata per il 13 aprile prossimo.

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