Rinnovo del CCNL coordinamento Terni della FIM Cisl Umbria

Rinnovo del CCNL coordinamento Terni della FIM Cisl Umbria

Rinnovo del CCNL coordinamento Terni della FIM Cisl Umbria

Il 26 febbraio 2024, il Coordinamento di Terni della FIM Cisl Umbria si è riunito in un incontro cruciale per discutere degli sviluppi e delle prospettive nell’ambito industriale e metalmeccanico. La riunione ha visto la partecipazione del Segretario Generale della FIM Cisl Umbria, Simone Liti, e del Segretario regionale Cisl Umbria, Riccardo Marcelli.

L’incontro è stato aperto da Emilio Trotti, Segretario regionale FIM Cisl Umbria, il quale ha iniziato la discussione focalizzandosi sull’Accordo di programma di Arvedi Acciai Speciali Terni. Trotti ha lodato le prime assunzioni dei lavoratori Tct da parte di Arvedi, evidenziando l’importanza di mantenere gli impegni presi in passato. Tuttavia, si è sottolineato anche l’urgenza di accelerare i tempi per la firma dell’accordo di programma, elemento chiave per l’attuazione e la discussione del piano industriale. Di conseguenza, è stata sollecitata un’incontro ministeriale per fare il punto sulla situazione e avanzare nella direzione necessaria.

CISL

Il Coordinamento ha espresso apprezzamento per la misura europea Hard to Abate, fondamentale per la rigenerazione del sito di Terni attraverso l’idrogeno. Al contempo, è stata posta l’attenzione sulla necessità di risolvere la questione della discarica, la cui bonifica è essenziale per supportare gli investimenti e le attività di Arvedi. La competitività dell’industria è stata ulteriormente enfatizzata, con la richiesta di interventi governativi per ridurre i costi energetici che potrebbero penalizzare le aziende italiane.

Il Coordinamento ha assicurato un impegno costante per garantire che l’accordo di programma porti a una fabbrica sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale, garantendo la sicurezza economica, produttiva e occupazionale del sito di Terni.

La transizione nell’industria automobilistica è stata messa in evidenza, con preoccupazioni espresse riguardo alla filiera del tubo di scarico e al possibile impatto sull’occupazione con l’avvento dei veicoli elettrici. La necessità di portare nuove lavorazioni a Terni, in linea con la transizione, è stata sottolineata come una priorità.

Il Coordinamento ha valutato positivamente le richieste per il rinnovo del CCNL Federmeccanica/Assistal in scadenza il 30 giugno 2024. I punti chiave includono il miglioramento salariale, l’espansione della copertura economica, la riduzione dell’orario di lavoro e l’attenzione alla salute e sicurezza sul lavoro.

Il momento si è chiuso con un minuto di silenzio per commemorare le vittime sul lavoro, sottolineando l’importanza di affrontare le distorsioni delle norme in materia di appalto e subappalto. Il Coordinamento ha sostenuto la posizione della Cisl su salute e sicurezza, richiedendo un patto di responsabilità per una strategia nazionale di prevenzione.

In conclusione, il Coordinamento di Terni della FIM Cisl Umbria si impegna a seguire da vicino le evoluzioni del settore e a promuovere una visione sostenibile e sicura per il lavoro nell’area.

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