Resort Antognolla finanziamento Invitalia ultimo step per la realizzazione

Resort Antognolla finanziamento Invitalia ultimo step per la realizzazione

Invitalia ok –  Invitalia ha notificato alla Regione Umbria l’inizio della fase istruttoria e di negoziazione per la domanda di Antognolla S.p.a. Questa domanda è finalizzata all’accesso al Contratto di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico, che fornirà un sostegno finanziario all’investimento di Antognolla S.p.a. per la realizzazione completa del resort omonimo in Umbria.

La domanda, che era stata precedentemente annunciata dalla stessa Antognolla alla Presidente della Regione, rappresenta l’ultimo elemento di un’operazione seguita dalla Regione fin dal suo insediamento. Questa operazione si traduce in uno degli investimenti più significativi per il territorio umbro negli ultimi anni.

Il nuovo piano finanziario presentato da Antognolla S.p.a. stima un fabbisogno finale di circa 174,5 milioni di euro per la realizzazione del Resort. Di questi, circa 38 milioni di euro sono richiesti come finanziamento agevolato a Invitalia, mentre i restanti 136,5 milioni di euro sono coperti interamente da Antognolla S.p.a., come già documentato dalla società stessa. Negli ultimi cinque anni, Antognolla ha già investito più di 70 milioni di euro per raggiungere l’attuale fase di realizzazione.

Come previsto dal D.M. 9 del 2024, la Regione Umbria dovrà ora esprimere il proprio parere sulla compatibilità del piano progettuale proposto da Antognolla con i programmi di sviluppo locale, nonché sulla possibile disponibilità al cofinanziamento. A tal fine, la Regione avvierà immediatamente un’istruttoria specifica che porterà a una risposta entro 30 giorni.

Nel frattempo, i lavori per la realizzazione del centro benessere progettuale denominato “Main Building” e delle suite alberghiere “Spa Suites” continuano. Si prevede che la fase strutturale sarà completata entro la fine di giugno. In questo contesto, la proprietà di Antognolla ha invitato la Presidente della Regione a visitare nuovamente il cantiere, per verificare l’andamento dei lavori che, in questo periodo, dovrebbero vedere anche l’inizio della costruzione del “nuovo borgo” (castello) e delle ville con destinazione alberghiera “Massarello villas”.

Una volta a regime, la proprietà ha assicurato alla Regione che saranno impiegate circa 300 risorse umane in modo continuativo e 600 in modo stagionale e indotto.