L’Umbria e l’Innovazione: Oltre l’Informatica, il Design dei Prodotti Industriali
La Camera di Commercio dell’Umbria si impegna attivamente per promuovere un dialogo sulla tematica dell’innovazione e della sua tutela, consapevole dell’importanza cruciale di questa questione per lo sviluppo della regione. Il Presidente dell’Ente Camerale, Giorgio Mencaroni, ha evidenziato che molte aziende umbre non registrano i loro marchi, spesso scoraggiate da procedure burocratiche ritenute complesse e costi considerati elevati. Tuttavia, Mencaroni sottolinea che sono stati fatti significativi progressi per semplificare le procedure e che i costi per la registrazione di un marchio, in media 800 euro, non sono proibitivi.
L’Umbria è in ritardo in termini di innovazione, spesso percepita solo in termini di informatica. Tuttavia, l’innovazione comprende molti altri elementi, tra cui le forme, come il design dei prodotti industriali. Nel 2022, in Umbria, sono stati registrati solo 53 brevetti, un numero decisamente basso.
Per affrontare questa questione, la Camera di Commercio dell’Umbria ha organizzato un importante convegno dal titolo “Forma oltre la forma – Innovazione e tutela nel mondo della proprietà industriale”. L’evento ha visto la partecipazione di una varietà di professionisti, tra cui giuristi, urbanisti e architetti, che hanno offerto spunti di grande interesse.
Nel pomeriggio, si è svolta una tavola rotonda, moderata dall’Avv. Marco Bianchi, alla quale hanno partecipato anche esperti al di fuori del mondo del diritto. Tra questi, il Prof. Paolo Belardi, Ordinario di Composizione architettonica e urbana presso l’Università degli Studi di Perugia, ha spiegato cosa sia il design e come sia nato; L’Ing. Andrea Margaritelli, brand manager di Listone Giordano, ha illustrato il valore del design per un imprenditore e come il design sia una vera e propria esperienza sensoriale; L’Avv. Federica Santonocito, ha chiarito come il diritto possa tentare di intercettare le esigenze di tutela dell’impresa; L’Ing. Maurizio Baldi, consulente in proprietà industriale, ha fornito delucidazioni sugli strumenti attraverso cui, nella pratica, l’impresa può tutelare il design; la dott.ssa Giuliana Piandoro, dirigente della Camera di Commercio dell’Umbria, ha fornito i dati statistici sulle privative depositate in Italia ed in Umbria negli ultimi anni, nonché illustrato quali siano i finanziamenti a disposizione delle imprese per proteggere la proprietà intellettuale.
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