Sindacati Ast chiedono incontri urgenti su accordo programma
Sindacati Ast – Le segreterie territoriali dei sindacati Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl hanno emesso una richiesta di incontri urgenti con diversi attori istituzionali e rappresentanti politici per affrontare l’impasse relativa all’accordo di programma e al piano industriale di Acciai Speciali Terni (AST).
In una dichiarazione congiunta, i sindacati hanno spiegato che hanno condiviso un percorso unitario volto a superare una fase di stallo preoccupante riguardo all’accordo di programma e al piano industriale di AST. Hanno sottolineato che è giunto il momento di tradurre le promesse in azioni concrete e che l’incertezza e il ritardo nell’attuazione dell’accordo sono diventati insostenibili.
I sindacati hanno dichiarato che l’accordo di programma è stato attenzionato dalla Commissione europea e che ci sono due questioni fondamentali ancora irrisolte: l’energia e le infrastrutture. Nonostante l’indicazione di un possibile aggiornamento e verifica dell’accordo di programma da parte del Mimit (Ministero dello Sviluppo Economico) in una riunione del 26 maggio 2023, tale aggiornamento non si è ancora materializzato.
Di conseguenza, i sindacati hanno richiesto incontri urgenti con la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, oltre alle associazioni datoriali coinvolte. Hanno anche invitato i parlamentari italiani eletti in Umbria e i parlamentari europei eletti nella circoscrizione centro a partecipare a questi incontri, che sono previsti per il 19 e 20 ottobre 2023.
Questa iniziativa dei sindacati dimostra la crescente preoccupazione riguardo alla situazione di AST e il desiderio di trovare una soluzione concreta per garantire la stabilità dell’azienda e del territorio circostante.
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