AST Arvedi, Sindacati, servono risposte certe e veloci
Nell’incontro recente svoltosi in Regione Umbria tra Istituzioni locali e il Sindacato, i nodi critici legati alle politiche industriali e allo sviluppo del gruppo AST-Arvedi sono emersi in tutta la loro complessità. Le Organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di risposte concrete e tempestive, sottolineando l’importanza di un momento cruciale per il futuro del sito industriale integrato.
L’AST Terni, una delle eccellenze dell’industria manifatturiera italiana e un pilastro fondamentale nel panorama degli acciai speciali europei, rappresenta una risorsa di primaria importanza per l’economia e la produttività della Regione Umbria. Tuttavia, per garantire la sua crescita e preservare il tessuto industriale locale, è essenziale ottenere risposte chiare e definite dalle Istituzioni, dal Governo e dall’Unione Europea riguardo all’Accordo di Programma.
È fondamentale definire tempi e impegni chiari, nonché garantire risorse adeguate provenienti da diversi strumenti come il PNRR, AREA SIN, Fondi Ministeriali e Fondi Europei, per sostenere un programma di sviluppo integrato e sostenibile. Questo programma deve tener conto di importanti temi come l’energia, l’infrastruttura e la sostenibilità ambientale, per favorire uno sviluppo equilibrato e duraturo per l’intera comunità ternana e il suo comprensorio.
Le Organizzazioni sindacali sottolineano l’importanza di un impegno concreto da parte di AST Arvedi nel delineare un piano industriale chiaro che affronti le sfide legate agli investimenti di processo e di prodotto, alla sostenibilità produttiva e ambientale, nonché all’occupazione. È cruciale rafforzare anche gli standard di salute, ambiente e sicurezza sul luogo di lavoro, non trascurando l’importanza del valore delle filiere produttive e di una logistica sostenibile.
In questa fase cruciale, la richiesta del sindacato è quella di assumere responsabilità condivise per definire in tempi brevi le questioni ancora in sospeso. Il ritardo e le incertezze rischiano di indebolire l’intero tessuto produttivo e sociale della regione. È fondamentale offrire alla comunità ternana risposte certe che possano garantire un futuro prospero e solidale per la città e la sua fabbrica.
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