Violazione del divieto di avvicinamento: arrestato un uomo a Perugia
Un uomo nato nel 1986, con precedenti di polizia, è stato arrestato a Perugia per aver violato le prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti dopo che l’uomo ha infranto la misura cautelare del divieto di avvicinamento a una persona offesa.
L’uomo era già stato oggetto di un’ordinanza del Tribunale di Perugia che imponeva l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati. Nonostante ciò, l’uomo si è recato nei pressi del luogo di lavoro della vittima, facendo scattare l’allarme del braccialetto elettronico. Questo ha portato gli agenti delle Volanti a intervenire immediatamente.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno sorpreso l’uomo ancora nei pressi dell’esercizio commerciale, in flagrante violazione delle prescrizioni relative alla misura cautelare. L’uomo, visibilmente agitato, è stato sottoposto a perquisizione, durante la quale è stato trovato in possesso di circa 3 grammi di hashish. La sostanza stupefacente è stata quindi sequestrata.
Dopo essere stato accompagnato in Questura per le procedure di rito, l’uomo è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero, trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida. Inoltre, l’uomo è stato sanzionato ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 per detenzione di sostanza stupefacente.
Questo episodio sottolinea l’importanza del rispetto delle misure cautelari e delle prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria. Mostra anche l’efficacia del lavoro svolto dagli agenti della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.
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