Vincitore della 100 Chilometri del Passatore, sospeso vincitore

Vincitore della 100 Chilometri del Passatore, sospeso vincitore

Vincitore della 100  – La notizia che ha scosso il mondo dell’atletica italiana è arrivata a sorpresa. L’atleta perugino che aveva trionfato nella 100 chilometri del Passatore 2024, è stato fermato dal Tribunale Nazionale Antidoping. La sospensione cautelare è stata imposta per la presunta violazione degli articoli 2.1 e 2.2, con le sostanze riscontrate che includono metaboliti di testosterone e boldenone.

La richiesta, scrive Gianni Agostinelli sul Il Messaggero, di sospensione è stata avanzata dalla Procura Nazionale Antidoping, in seguito ai controlli effettuati da Nado Italia al termine della gara, il 26 maggio. Il verdetto definitivo è atteso nelle prossime settimane, e il campione, che corre per la società sportiva Tx Fitness, potrebbe vedere cambiare il giudizio.

La vittoria nella 100 chilometri del Passatore era stata una sorpresa. L’atleta aveva completato la gara in 7 ore, 57 minuti e 11 secondi, con una media di 4’11″ al chilometro, tenendo conto del dislivello di oltre 1500 metri che separa il centro di Firenze dal traguardo di Faenza. Nonostante non fosse un record del percorso, il tempo del campione era stato sufficiente per garantirgli la vittoria.

Tuttavia, la notizia della sospensione cautelare ha gettato ombre sulla sua vittoria. In attesa dell’esito delle nuove analisi, l’atleta perugino ha preferito non commentare la situazione. Nel frattempo, l’organizzazione della 100 chilometri ha chiarito che, in caso di conferma della positività al doping, l’atleta sarà cancellato dall’albo dei vincitori e sarà costretto a restituire i premi ottenuti per la vittoria della gara.

La notizia della sospensione ha suscitato delusione, sconforto e rabbia tra gli atleti amatoriali che hanno partecipato al Passatore. Nonostante ciò, non c’è stato grande stupore, dato che la storia dell’atletica è costellata di casi di doping confermati dalle controanalisi. Ad oggi, l’attesa è per la parola fine del tribunale nazionale antidoping, che metterà fine a questa vicenda che ha scosso il mondo dell’atletica italiana.