Vento a 160 km/h, decine di alberi caduti e allagamenti in Umbria

Vento a 160 km/h, decine di alberi caduti e allagamenti in Umbria

Vento a 160 km/h – In Umbria, una violenta tempesta è stata responsabile di forti raffiche di vento, raggiungendo la velocità record di 160 chilometri all’ora. Gli effetti devastanti di questa tempesta si sono fatti sentire in varie parti della regione, causando il crollo di decine di alberi e provocando allagamenti significativi, specialmente lungo il torrente Tescio nella zona del bosco di San Francesco ad Assisi, così come scrive Il Messaggero in un lungo articolo L’evento ha suscitato ricordi dolorosi dell’alluvione che ha colpito la regione il 23 giugno scorso, portando ad allarmi immediati tra gli abitanti di Assisi e Bastia. La tempesta ha causato danni significativi in diverse città, tra cui Perugia, Foligno, Spoleto, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, e Giano.

A Perugia, le raffiche di vento hanno portato al crollo di alberi e rami in diverse aree della città, richiedendo interventi immediati da parte dei vigili del fuoco. Uno degli alberi giganti in piazza Italia ha rischiato di crollare, costringendo i soccorritori a lavorare per diverse ore per tagliarlo in modo sicuro. A causa della tempesta, via Assiana è stata chiusa dopo il crollo di un piano marittimo, mentre diversi allagamenti sono stati segnalati nella zona della stazione di Fontivegge.

A Foligno, il Comune ha preso misure preventive chiudendo gli accessi al fiume Topino, mentre i vigili del fuoco si sono occupati del disboscamento a Capodacqua, che ha causato danni ai giardinetti e al vicino rio Roveggiano.

Anche Gubbio e Orvieto hanno subito gli effetti della tempesta, con danni strutturali e alberi caduti in varie parti delle rispettive città. A Gubbio, il forte vento ha causato danni notevoli in piazza Grande, causando il distacco di una recinzione in un cantiere attivo per la ripavimentazione della zona. Mentre ad Orvieto, vari alberi sono caduti lungo l’Anello della Rupe e in diverse zone della città, richiedendo interventi di rimozione da parte dei vigili del fuoco.

In tutta la regione, più di duecento chiamate di emergenza sono state ricevute dai vigili del fuoco, che hanno lavorato senza sosta per gestire gli effetti disastrosi della tempesta. La protezione civile ha anche raccomandato precauzione ai residenti lungo l’asta del torrente Tescio, invitandoli a non scendere nei piani bassi e negli scantinati per garantire la loro sicurezza durante l’evento meteorologico avverso.

Il primo caso di caduta d’albero si è verificato lungo la linea ferroviaria delle Ferrovie dello Stato, interrompendo temporaneamente un viaggio di un treno diretto a Milano. L’albero è caduto su una carrozza, costringendo il treno a una sosta di 40 minuti. La rapida risposta delle autorità competenti ha contribuito a evitare possibili tragedie, assicurando che nessun passeggero fosse ferito.

Il primo caso di caduta d’albero si è verificato lungo la linea ferroviaria delle Ferrovie dello Stato, interrompendo temporaneamente un viaggio di un treno diretto a Milano. L’albero è caduto su una carrozza, costringendo il treno a una sosta di 40 minuti. La rapida risposta delle autorità competenti ha contribuito a evitare possibili tragedie, assicurando che nessun passeggero fosse ferito.