Un selfie sul cannone a “Piazza del sesso” a Città della Domenica

Col rischio di cadere da un paio dio metri di altezza

Un selfie sul cannone a "Piazza del sesso" a Città della Domenica

Un selfie sul cannone a “Piazza del sesso” a Città della Domenica

Chi ci ha inviato le foto e il video sostiene che fosse l’una di notte, questo non lo possiamo certo verificare. Possiamo invece confermare che tutto è accaduto veramente, la clip in mp4 lo conferma. Tre ragazze, arrivate a bordo di un’autovettura si sono messe ad ispezionare il “cannone” e una di loro, con jeans e topino, è salita su per scattarsi dei selfie fotografici e, dal movimento del braccio, anche girare video. Per altro poggiata non proprio stabilmente sui piedi e su una sola mano, col rischio di cadere da circa due metri di altezza.

La clip non dura moltissimo, circa 20 secondi, ma è realizzata bene anche per il favore delle luci dei fari. Dopo un po’l ‘auto – una vettura nera – con la quale erano arrivate sul posto si è avvicinata al cannone e le ha recuperate. Tempo qualche minuto, forse per controllare come erano venute le immagini, e sono ripartite.

Tutto questo, quindi, nel pieno della notte e a giudicare da come erano vestite queste giovani donne, in piena estate. In un luogo che non ha certo una buona fama. Non è un mistero che il piazzale antistante l’ingresso della Città della Domenica, di notte, si trasformi in una sorta di “Piazza del sesso” dove coppie uomo donna, uomo transessuale e maschi, si danno appuntamento. Ma da quello che si sa non è per poi partire da lì e andare a “consumare” altrove.

No, affatto, tutto si fa lì, dentro l’auto e i più incoscienti – ma amano chiamarsi “trasgressivi” – lo fanno appoggiati al cofano. Il tutto incuranti che possono essere visti, chissà magari ci provano pure più gusto.

Piazza del sesso, si sa da anni, è il ritrovo di coppie e single in cerca di “brividi forti (sic)”. Spazio che va ad aggiungersi ai tanti che, sia dentro sia fuori Perugia, ospitano – si fa per dire – gli amanti del sesso “usa e getta” esibizionistico.

Sì perché basta scendere giù verso valle e, oltre alle prostitute e ai transessuali di via Trasimeno est, si può sempre assistere a pessimi spettacoli di gente che nottetempo si accoppia nascosta più o meno negli anfratti forniti dal buio della città. Non si salva neanche la E45 – cosi suoi parcheggi – e nemmeno i cimiteri.

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