Trovata morta donna di Umbertide, era scomparsa da ieri sera
Trovata morta donna – La donna del 1962, scomparsa sabato sera da Umbertide, è stata ritrovata priva di vita nel fiume Tevere dal personale dei vigili del fuoco Saf Fluviale nella tarda mattinata di domenica. La salma è stata consegnata alle autorità competenti. Sul posto anche i carabinieri per i provvedimenti di competenza.
Le ricerche, cominciate la sera precedente, hanno coinvolto l’Unità di Crisi Locale (UCL) che ha coordinato gli sforzi e fornito un supporto essenziale. Il personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso) ha lavorato instancabilmente per trovare la donna scomparsa.
I Vigili del Fuoco hanno dato il loro contributo in diversi modi, con la squadra cinofila utilizzando cani molecolari per la ricerca. La squadra VVF di Città di Castello ha ampliato la portata delle ricerche, mentre una squadra dei fluviali si è dedicata all’ispezione del tratto del fiume Tevere vicino all’abitato, un compito vitale nella speranza di trovare indizi sulla posizione della donna.
La presenza delle forze dell’ordine, rappresentate dai Carabinieri, ha rafforzato ulteriormente gli sforzi, sottolineando la gravità della situazione e l’importanza di una risposta coordinata.
L’Unità di Crisi Locale (UCL) è una struttura che si attiva a supporto del sindaco in caso di un’emergenza. Questa struttura è costituita dalle risorse umane effettivamente disponibili e assiste il sindaco nelle azioni decisionali, organizzative, amministrative e tecniche durante la fase di emergenza.
L’UCL rappresenta lo strumento per assolvere i compiti previsti per le funzioni di supporto del centro operativo comunale. Queste funzioni possono essere accorpate, ad esempio nel caso dei piccoli comuni, e attivate totalmente o parzialmente in caso di necessità.
Inoltre, l’UCL è uno strumento organizzativo usato per gestire il Centro Operativo Comunale (COC), che è attivato dal Sindaco per coordinare e gestire interventi sul territorio comunale.
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