Terremoto nel centro Italia, Claudio Ricci, servono “risorse vere” per la ricostruzione

Sul turismo bene agire sulla comunicazione ma la cosa essenziale sono le "reti commerciali"

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Claudio Ricci

Terremoto nel centro Italia, Claudio Ricci, servono “risorse vere” per la ricostruzione PERUGIA – Terremoto nel centro Italia: servono “risorse vere” per la ricostruzione e azioni concrete per potenziare reti commerciali sul turismo. Danni indiretti: necessari almeno 3.000 € per camera. Occorre che la ricostruzione del Centro Italia (e in Umbria), post sisma 2016/17, sia finanziata “per cassa” e non per “competenza” con decurtazioni fiscali (peraltro le procedure si profilano, a oggi, complesse). Servono 20 miliardi di euro “veri” (nei prossimi 5 anni) per ricostruire in 10/15 anni. Per quanto attiene ai danni indiretti, delle attività anche turistiche, bisogna prevedere almeno 3 miliardi di euro (il 15%) anche da dedicare al miglioramento di infrastrutture e rilancio economico dei territori.

Sul turismo bene agire sulla comunicazione ma la cosa essenziale sono le “reti commerciali“: occorre promuovere un incontro “fiera turistica” in Umbria con i principali (circa 150) tour operator, agenzie, operatori Internet e motori di ricerca. Inoltre servono, per compensare i “danni indiretti”, 3.000 euro a camera (per le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere) all’anno (per cinque anni). Bisogna sollecitare, al Governo e all’Unione Europea, risposte “concrete” e meno visite “televisive” nei loghi sismici. Conclusione: subito il 100% delle “casette necessarie” provvisorie e azioni immediate per aumentare le “risorse vere” (per danni diretti e indiretti) nonché promuovete le “reti commerciali” per il turismo.

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