Terni chiede l’aiuto dell’Esercito: la città non è tranquilla

Il vice sindaco Corridore e il consigliere Federighi esprimono preoccupazione

Terni chiede l’aiuto dell’Esercito: la città non è tranquilla

Terni chiede l’aiuto dell’Esercito: la città non è tranquilla

Terni chiede l’aiuto dell’Esercito: – In una recente conferenza stampa, il vice sindaco Riccardo Corridore e il consigliere Raffaello Federighi hanno espresso la loro preoccupazione per la sicurezza a Terni. Secondo loro, nonostante gli sforzi del Comune, la città non è tranquilla e i fatti lo dimostrano chiaramente.

Corridore e Federighi hanno sottolineato che il Comune ha fatto tutto il possibile, in linea con quanto previsto dal ‘Patto per Terni sicura’. Tuttavia, sono rimasti delusi dal fatto che i potenziamenti delle forze di polizia siano avvenuti solo a Perugia, mentre Terni non ha visto alcun agente assegnato di recente.

Questa situazione, secondo loro, potrebbe essere dovuta al fatto che chi è preposto alla sicurezza comunica che la città è sicura. Questa percezione contrasta con la realtà dei fatti, soprattutto alla luce dei recenti e costanti furti che hanno colpito sia i privati cittadini che gli esercenti, in centro e non solo.

Per questo motivo, Corridore e Federighi hanno chiesto l’utilizzo dell’Esercito per garantire una maggiore sicurezza a Terni. Questa richiesta sottolinea la necessità di un impegno più forte da parte delle forze di polizia per affrontare i problemi di sicurezza della città.

In conclusione, la conferenza stampa ha messo in evidenza la necessità di un approccio più deciso e coordinato per affrontare i problemi di sicurezza a Terni. Solo così sarà possibile garantire la tranquillità dei cittadini e degli esercenti, che hanno diritto a vivere e lavorare in un ambiente sicuro.

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